La Thuile, il caso delle villette in Consiglio “L’Amministrazione comunale può fare poco”
Il caso delle tre villette di Thovex di La Thuile che devono essere demolite ha fatto capolino in Consiglio comunale. La sentenza del Consiglio di Stato è stata oggetto di una discussione durante la seduta di venerdì scorso, 30 aprile. “Purtroppo essere amministratore di un ente pubblico a volte ti porta a dover fare cose che non si vorrebbero fare”, ha ammesso il sindaco Mathieu Ferraris nelle comunicazioni del Sindaco che hanno chiuso la riunione. Ferraris si riferisce all’ingrato ruolo che spetta al Comune, che ha 60 giorni di tempo per notificare ai proprietari delle villette l’ingiunzione alla demolizione. “La situazione dal punto di vista legale e amministrativo è molto complessa e al contempo la possibilità discrezionale del Comune è quasi nulla”, ha ammesso Mathieu Ferraris in aula.
Il primo cittadino di La Thuile, però, può consolarsi con la ritrovata unità del suo Consiglio. Dopo un quinquennio piuttosto carico di tensioni e una campagna elettorale al fulmicotone il clima politico che si respira a La Thuile è piuttosto tranquillo. Maggioranza e opposizione, infatti, hanno trovato una linea d’azione comune, tanto che tutti e 15 i punti all’ordine del giorno del Consiglio di venerdì sera sono passati all’unanimità. “Questo non vuol dire che saremo sempre a favore dell’azione dell’Amministrazione comunale. - sottolinea Christian Manfredi, capogruppo di minoranza - In questo momento vi è una collaborazione fattiva tra le parti: i documenti che approviamo sono discussi anticipatamente in una preconsiliare a cui partecipano sia maggioranza che opposizione”.
Venerdì è stato approvato con i voti di tutta l’aula il progetto preliminare per la riqualificazione di Thovex, che costerà alle casse del Comune poco più di mezzo milione di euro (535mila euro). Poco meno della metà della cifra - 226mila euro - sarà utilizzata per rimettere a nuovo il centro storico, ma il cantiere prevede pure la costruzione di un’area parcheggio e di un marciapiede lungo la strada comunale, il rifacimento dell’illuminazione pubblica, la realizzazione di una pensilina per gli autobus e il rinnovo degli arredi urbani, oltre all’interramento dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti. “E un primo passo importante - commenta Mathieu Ferraris - ma al momento non abbiamo ancora certezze relativamente alla tempistica di questo intervento, in quanto vi sono alcune aree che il Comune deve acquisire e l’iter è piuttosto complesso”.
Approvato anche il regolamento per l’area di agility dog, un progetto che era stato avviato nel corso della precedente consiliatura e che è costato circa 10mila euro. “Da oltre dieci anni i campi da bocce di La Thuile non erano più utilizzati. - commenta il sindaco Mathieu Ferraris - Per riqualificare la zona e offrire un servizio ulteriore agli abitanti del nostro paese, così come ai turisti, abbiamo pensato di dedicare quest’area agli amanti dei cani, dove realizzeremo giochi e percorsi ideali per i nostri amici a 4 zampe”. Via libera anche per la costruzione di un bivacco nella zona del Rutor, che sarà dedicato a Edoardo Camardella, il giovane di La Thuile scomparso il 30 novembre del 2019 a causa di una valanga.