La stagione dello sci può finalmente partire Marco Mosso: “I ragazzi hanno bisogno dello sport”
Le prime gare di sci della stagione possono finalmente disputarsi. Con una comunicazione arrivata nella giornata di martedì scorso, 5 gennaio, la Fisi ha dato il via libera ai comitati di zona per l’organizzazione di manifestazione di carattere regionale e provinciale.
Una notizia accolta con grande entusiasmo dall’Asiva, che non vedeva l’ora di iniziare un inverno rimasto “in sospeso” troppo a lungo. “Inutile dire che siamo contentissimi. - commenta il presidente del Comitato Marco Mosso - E’ una felicità che deve fare i conti con le difficoltà di questo momento, questa ripartenza non deve farci abbassare la guardia. Io personalmente però sono convinto che ritornare alla normalità servirà tanto ai nostri giovani: i benefici di stare all’aperto, di gareggiare e confrontarsi con i ragazzi della stessa età, non hanno prezzo”.
Marco Mosso ha quindi dato il via libera a un calendario regionale che, al momento, è ufficiale fino a domenica 31 gennaio. “Aspettiamo altre disposizioni dalla Federazione per regolarizzare il proseguo della stagione. Una bozza per febbraio e marzo c’è già, nelle prossime settimane capiremo come si potrà andare avanti”.
Le nuove normative volute dalla Fisi non liberalizzano però le attività per tutte le categorie. “Il nostro Comitato - aggiunge Marco Mosso - ha deciso di fermare fino alla fine del mese Cuccioli e Baby, nella speranza che anche loro possano ritornare sulle piste da sci a inizio febbraio”.
Nella giornata di oggi, sabato 9 gennaio, sono 3 le gare in programma in Valle d’Aosta: una sprint in tecnica classica di sci di fondo a Cogne valida per la Coppa Italia e un individuale di biathlon a Bionaz dello stesso circuito, a cui si somma il debutto stagionale dei Ragazzi dello sci alpino nello slalom maschile di La Thuile (altro servizio a pagina 47). “Le prime 2 competizioni si sarebbero svolte comunque, visto che sono di interesse nazionale. - conclude Marco Mosso - Partire pure con lo sci alpino, soprattutto vista la difficile situazione degli impianti di risalita, è un altro bel messaggio che possiamo lanciare”.
Che sci sia, quindi, anche se la situazione sanitaria obbligherà tutti gli organizzatori a usare misure di sicurezza decisamente stringenti: niente genitori a bordo pista, per esempio, visto che le competizioni sono a porte chiuse. Nei campi gara saranno ammessi solo tecnici, atleti e personale medico. La Fisi ha confermato che il numero massimo dei partenti sarà di 120 per ogni appuntamento agonistico e che ogni categoria avrà un limite massimo di impegni stagionali che non potrà sforare. Si potrà però tornare a gareggiare, e in questo momento va bene così.
Fondo a Cogne, biathlon a Bionaz
La Valle d’Aosta è il centro nevralgico degli sci stretti nel fine settimana. Cogne e Bionaz ospitano rispettivamente oggi e domani, sabato 9 e domenica 10 gennaio, la Coppa Italia di fondo e di biathlon: per entrambe le discipline si tratta della terza tappa stagionale dopo i primi rendez-vous andati in scena nel mese di dicembre.
A Cogne, come anticipato la settimana scorsa, lo Sci Club Gran Paradiso organizza prima la sprint in tecnica classica e poi l’individuale - 10 e 15 km - sempre in alternato. Domenica, sempre sui Prati di Sant’Orso, spazio pure alla gara regionale del circuito Gros Cidac: in pista le categorie Allievi e Ragazzi, impegnate nell’Individuale in classico sui 3, 4 e 5 km. Oggi, sabato, il via alle 10 e prime batterie a partire dalle 11.30: domani, visto il numero più alto di atleti, lo start sarà dato alle 9.30.
A Bionaz, per l’organizzazione dello Sci Club Bionaz/Oyace, si gareggia invece in un individuale e una sprint, entrambe con partenza alle 10. All’appello mancheranno diversi protagonisti del circuito nazionale, precettati dalle nazionali per partecipare alla prima tappa dell’Alpen Cup che si svolge sempre in questo fine settimana a Forni Avoltri: in provincia di Udine, peraltro, il programma è lo stesso che a Bionaz, ovvero individuale e sprint. Gareggiano in Friuli le sorelle Beatrice e Martina Trabucchi - entrambe dell’Esercito - Laura Sciarpa (Valdigne), Nicolò Bétemps, Stefan Navillod (Fiamme Oro) e Leonardo Mosquet (Sarre), mentre tra le Seniores sono iscritte le alpine Nicole Gontier, Michela Carrara e Samuela Comola.