La Seupa à la Vapelenentse non tradisce le attese: 1.700 porzioni

Domenica scorsa, 25 luglio, la Sagra della Seupa à la Vapelenentse, la manifestazione regina dell’estate di Valpelline organizzata nell’Area Pro Loco, non ha tradito le aspettative. Infatti anche la 53esima edizione ha registrato il tutto esaurito e la brigata di cucina del presidente della Pro Loco Mauro Mottini, che ha potuto contare su una 40ina di volontari, non ha avuto un attimo di respiro per accontentare tutti. A conti fatti sono state servite 1.700 porzioni, tra quelle ai tavoli, quelle da asporto e quelle distribuite dal negozio di alimentari Il cuore in bottega, dal Bar Centro, dal Café du Moulin, dal Camping Grand Combin e il Pub Al sazio. «Sono estremamente soddisfatto - dichiara il sindaco Maurizio Lanivi - in particolare per la sinergia con le attività commerciali che ha dato ottimi risultati con l’iniziativa della “seupa diffusa”». Inoltre, in collaborazione con l’Associazione Italiana Celiachia della Valle d’Aosta e la cuoca Maria Rita Fabiano dell’Unione cuochi Valle d’Aosta, è stato preparato a chi lo richiedeva anche il menu completo senza glutine. Assieme alla Pro Loco hanno come sempre contribuito alla buona riuscita dell’evento il Comune e i Volontari del Soccorso della Valpelline che martedì 27 luglio hanno pure organizzato Lo patròn d’eun coù, ovvero la festa patronale del paese con il pranzo per gli anziani e i residenti in paese durante la quale sono stati festeggiati i 25 anni di Messa di don Fabio Bredy, parroco della Cattedrale di Aosta, la cui famiglia è originaria di Valpelline.