“La Sanbernardo dei motoveicoli”, sono numerosi i «pezzi» pregiati
Domani, domenica 16 luglio, sarà il giorno dedicato agli appassionati valdostani delle 2 ruote con la “La Sanbernardo dei motoveicoli”. La manifestazione storico culturale del calendario dell’Asi ed organizzata dal Cameva ha già ottenuto un primo importante risultato visto che sono una quarantina gli iscritti che con i loro mezzi raggiungeranno il colle del Gran San Bernardo mentre complessivamente è attesa una sessantina di moto, provenienti dall’alta valle sino a Carema, da dove arriverà Ivo Yon con la sua Gilera Saturno 500 del 1949. La moto più anziana sarà una torinese Della Ferrera 500 sidecar del 1932 e per gli amanti della storia della motorizzazione valdostana verrà offerta l’opportunità di vedere insieme 2 moto dalle targhe con il leone rampante di Aosta veramente eccezionali, la numero 8 - un’altra Della Ferrera 500 - e la numero 9, una BSA M20 militare britannica recuperata in Valle d’Aosta a conclusione del secondo conflitto mondiale e omologata come civile. Nell’occasione verranno ricordati dal Cameva 3 soci motociclisti indimenticabili, come Otello De Biagi, Elio Marlier e Riccardo Borney.
L’esposizione dei mezzi verrà ospitata in piazza Roncas dalle 8.30 alle 10.30. Poi la partenza, fissata per le 10.45, verso il colle passando da via Martinet, quindi viale Ginevra e viale Gran San Bernardo. La carovana sarà poi a Etroubles, per una sosta e un aperitivo alla Croix Banche. Successivamente affronterà il ripido ed affascinante percorso della vecchia statale sino al colle, dove è previsto il pranzo al Ristorante Du Lac.