La Salle, sondaggio online per capire quanti posti auto prevedere in piazza
Sarà disponibile fino a martedì 20 aprile l’indagine conoscitiva online (disponibile sul sito www.ferendum.com/it/PID1003941PSD899878072) lanciata dal sindaco di La Salle Loris Salice per definire il futuro aspetto di piazza Giovanni XXIII. Le ipotesi prospettate: multi-posti auto più uno per i disabili; tre posti più uno per disabili; isola pedonale totale, con pavimentazione rialzata, zona per i déhors e per la festa patronale, punti di ricarica per le e-bike, panchine e giochi per i bambini. Quando si avranno i risultati, l’indagine sarà portata in consiglio comunale. Nel frattempo, verrà attuata la soluzione intermedia dei tre posti più uno per i disabili, che d’estate dovranno ridursi per lasciare più spazio ai tavolini del bar.
«Abbiamo un turismo familiare, se lasciamo entrare troppe auto la gente non torna più. Il nostro obiettivo è riqualificare il centro in ottica turistica», spiega il Sindaco. «D’altra parte, non credo che manchino i posteggi, avendo un multipiano con 96 posti a 50 metri, al quale si accede con ascensore, che costa pochissimo e addirittura dalle 20 alle 8 è gratuito, e un altro, ad accesso libero, con 70 posti auto a 100 metri. Posso capire le difficoltà degli anziani che hanno difficoltà a deambulare, però bisogna favorire anche l’accoglienza turistica. Non credo che saranno 4 posti auto nella piazza a risollevare l’economia. La petizione, proposta dalla minoranza, è arrivata a 233 firme, molte delle quali non di residenti. Per ora abbiamo autorizzato 2 parcheggi, che sono un compromesso definito con i 2 esercizi commerciali della zona».
La raccolta firme è stata promossa da Erik Pala titolare del Bar La Tavernetta, che non comprende l’utilità dell’indagine online lanciata dal Sindaco: «Ci sono sempre stati 5 parcheggi più quello per i disabili. Ne basterebbero 3 o 4, da ridurre a 2 nel periodo estivo, per soste di mezz’ora. Le transenne collocate per impedire l’accesso alle auto erano brutte da vedere in una piazza storica. Ora sono state sostituite da vasi, vuoti data la stagione. Il parcheggio multipiano non è funzionale per una spesa rapida al negozio di alimentari o per una colazione al bar, oltre a essere scomodo per i disabili, avendo 2 porte anti-panico e l’ascensore e la luce che a volte non funzionano. Nel centro di La Salle non ci sono altri esercizi commerciali che richiedono soste lunghe».
Non si è ancora risolto nulla, secondo Laura Di Donna, che gestisce il negozio di generi alimentari Aliclara insieme al titolare Davide Furfaro, nonostante le firme, di residenti e turisti, raccolte in meno di 10 giorni, segnale chiaro di come la pensa una buona parte della popolazione. «Ci avevano promesso almeno 4 parcheggi, per soste rapide di mezz’ora, per agevolare le commissioni, preò di fatto - da metà gennaio - la piazza non è più accessibile, se non a chi vi abita o ha un permesso speciale. Il Sindaco ha sempre voluto il centro pedonale, però a La Salle non ci sono uffici, e già piazza Jean Domaine è inaccessibile alle auto ed è sempre vuota. Pur non dovendo cambiare nulla, se non togliere dei vasi vuoti, non sappiamo quando cambierà la situazione. La nostra sensazione è negativa: sembra che il Sindaco non voglia ascoltarci e intenda proseguire per la sua strada, nonostante molti della sua lista la pensino come noi. E 2 parcheggi con disco orario ci sono già, ne vorremmo almeno 4, più 1 per i disabili, almeno d’inverno, poi per luglio e agosto ne basterebbero anche solo 2. Chi viene per una spesa veloce non va al parcheggio multipiano a pagamento. Per non parlare degli anziani, che non riescono a portare pesi se la macchina non è vicina. Ora il Sindaco si è inventato un sondaggio online per capire come gestire al meglio la piazza, però molti non accedono al digitale e il fatto che sia anonimo lascia molti dubbi. Che senso ha se chi vive qui ha già detto come la pensa?».