La Sagra della Fiocca fa 50! Domenica si fa festa a Avise
Era il 1972 quando la Pro Loco di Avise - appena costituita - per festeggiare i santi patroni Pietro e Paolo del piccolo villaggio di Beileun, a 1.700 metri di altitudine, istituì una festa gastronomica. Con gli anni l’evento crebbe d’importanza e si fece conoscere in particolare per la distribuzione della “fiocca”, rigorosamente montata a mano con dei “fouets”, le fruste di betulla, all’interno della grotta che con la sua temperatura fresca e costante ne garantisce la perfetta preparazione. Dopo 2 anni in cui anche questa manifestazione - come quasi tutte le altre - ha dovuto essere sospesa a causa della pandemia, domani, domenica 26 giugno, finalmente fa il suo grande ritorno.
Il programma prevede alle 9.45 la partenza delle passeggiate alla scoperta del territorio organizzate in collaborazione con le guide di Naturalp (per verificare la presenza di eventuali posti ancora disponibili telefonare al numero 366 2828861). Alle 12.30 si terrà il pranzo all’aperto - senza bisogno di prenotazione - con menu a base di polenta, carbonada, sorsa (stufato di verdure e pancetta), brossa e formaggio al costo di 15 euro. Nel pomeriggio la Pro Loco distribuirà un assaggio della mitica “fiocca”.
«Questa per noi è la 50esima edizione, un appuntamento speciale. - dice Manuel Junod, dal 2015 presidente della Pro Loco Comité des Traditions d’Avise - Dalla fondazione del 1972 ci sono ancora tre soci all’attivo: Giovanni Milliery, Giancarlo Franzini e Marisa Martinod».
Per raggiungere località Beileun (o Baulin) si deve percorrere la Regionale di Valgrisenche fino a Planaval, da dove si prosegue fino a destinazione su strada interamente asfaltata.