“La reina Orsières all’eliminatoria non era in regola” Stangata alla famiglia Marquis: squalifica di 1 anno
Un anno di squalifica e mille euro di multa. E’ la decisione presa dalla commissione disciplinare del Comité batailles de reines nei confronti della società agricola Marquis di Nus per avere partecipato, lo scorso 11 settembre, con la reina Orsières all’eliminatoria di Saint-Barthémy con la bovina non in regola con i tempi della gravidanza previsti dal regolamento. Orsières a ottobre ha poi conquistato il titolo di regina regionale di seconda categoria. La squalifica - di cui si è appreso mercoledì scorso - parte da sabato 14 maggio.
«C’è un regolamento in vigore e che rinnoviamo ogni due anni. - dice Roberto Bonin, presidente dell’Association Amis des Batailles de Reines - Gli allevatori che partecipano alle battaglie sanno che, com’è di buon uso nella vita quotidiana, le regole devono essere rispettate. Sicuramente questa vicenda rappresenta una pagina non bella per la nostra associazione: in qualsiasi altro caso capitato o che dovesse capitare di adottare il disciplinare, la cosa non ci rende felici. Questa vicenda è stata forse anche troppo “mediatizzata” sin dall’inizio, a conferma che comunque il Comité vigila su tutte le bovine che partecipano ai combats. La questione è stata presentata e portata in commissione disciplinare. La commissione si è espressa tenendo in considerazione tutti gli articoli presenti nel nostro statuto, nel rispetto del quesito formulato e nell’applicazione delle sanzioni. Credo che come Comitato abbiamo agito nei tempi corretti, senza entrare a gamba tesa e non abbiamo fatto finta di niente. La storia ha avuto il suo tempo e la conclusione è stata questa. Ne prendiamo atto e credo che la commissione disciplinare abbia dimostrato a tutti la propria serietà».
L’avvio del procedimento nei confronti della famiglia Marquis ha fatto seguito a una lettera di segnalazione il cui contenuto era particolarmente dettagliato.
«Impossibile non prenderne atto. - afferma l’allevatore di Fénis Loris Pieller, che fa parte della commissione disciplinare e che per primo ha sollevato la questione - Troppo dettagliato era il documento, per forza di cosa l’argomento doveva essere approfondito e verificato. I test fatti sulla bovina Orsières hanno dimostrato che non era nei termini previsti dal regolamento. Direi che la sentenza, piuttosto pesante, chiude un capitolo spiacevole per la storia delle batailles de reines. Questa è sicuramente una lezione per tutto il nostro mondo».
Di certo la famiglia Marquis non si aspettava di dover stare lontana dalle batailles. Per tutti risponde Ives Marquis che dice: «La cosa non fa assolutamente piacere. Me l’aspettavo, tenuto conto delle tante polemiche che hanno caratterizzato questa storia durante tutto l’inverno scorso. Non pensavo però che sarebbe stata emessa una sentenza così severa. Intanto, oggi (giovedì 19 maggio n.d.r.) siamo saliti in alpeggio con le nostre bovine, a La Nouva di Saint-Barthélemy ed è quassù che ne parleremo in famiglia e vedremo se accettare la decisione presa dalla commissione disciplinare oppure se provare a difenderci tramite un legale».