La reina des reines Bandit lascia il titolo vacante Caprice, Suisse e Zara pronte ad approfittarne

Sicuramente la reina des reines 2024 non sarà la stessa del 2023 visto che - come si sa da tempo - Bandit non può essere della partita. Quindi il pronostico è quanto mai aperto. Gli appassionati - che avevano mal digerito il prematuro accoppiamento fin dagli spareggi del mattino tra le 2 bovine nel 2023 - sperano che quest’anno Caprice di Livio Pervier (che avrà il numero 3) e Suisse di Ymak Frassy e Marco Chamonin (che scenderà in campo con il 9) potranno giocarsi appieno le loro carte senza consumarsi in sfide interminabili prima del momento decisivo. Entrambe sono in forma: la prima quest’anno ha sbrigato la pratica qualificazione conquistando il bosquet a Quart, la seconda si è imposta a Villeneuve. Gran parte dell’attesa tra i “pesi massimi” è per loro.

Attenzione però a sottovalutare Peloria di Simon e Julien Charbonnier (che avrà il 12), già vice reina regionale nel 2021: quest’anno ha vinto l’eliminatoria di Aosta quindi le premesse sono decisamente buone. E a proposito di vice regine regionali, occhio all’esperta Zara che - arrivata a un passo dal titolo in seconda categoria nel 2022 - domenica scorsa, 13 ottobre, ha dimostrato - qualora ce ne fosse bisogno - che chiunque voglia vincere all’arena dovrà fare i conti con lei: avrà il numero 19.

Nelle rispettive eliminatorie hanno impressionato anche Briganda dell’azienda Verney (che ha vinto a Gignod e avrà il numero 6 sulla schiena) così come Moureun di Nello Girod (con il 18) che ha vinto a Saint-Christophe e che sa cosa vuol dire farsi valere all’arena visto che proprio alla Croix-Noire ha conquistato il Combat des deuxièmes veaux nel 2022. Attenzione infine alla coppia di bovine di Claudio Berthod che ha sbaragliato la concorrenza a By di Ollomont: Youki (che ha vinto, ma senza disputare la finale) e Papillon hanno dimostrato di avere le carte in regola per vivere una finale regionale da grandi protagoniste: avranno rispettivamente i numeri 13 e 31.

Nelle tabelle, le bovine con i nomi sbarrati neri saranno assenti perché non gravide. Quelle con i nomi sbarrati rossi sono invece risultate positive alla “bluetongue”