La razza bovina valdostana si è distinta all’evento “Vaches en piste” in Alta Savoia
L’Associazione nazionale allevatori bovini di razza valdostana - Anaborava è presente, da giovedì scorso, 30 marzo, e fino a domani, domenica 2 aprile, alla manifestazione zootecnica “Vaches en piste”, nell’ambito del Salon de l’Agriculture in programma a La Roche-su-Foron, in Alta Savoia, in Francia. L’Anaborava, impegnata da molti anni nella promozione delle nostre bovine non solo in Francia, ma anche nel vicino Vallese, in Svizzera, partecipa infatti alla manifestazione - che richiama la presenza di centinaia di bovine di razze alpine diverse - con 10 capi appartenenti alle razze pezzata nera e castana e 4 soggetti di pezzata rossa.
La manifestazione prevedeva, giovedì 30, anche il concorso morfologico internazionale per le razze Valdostana e Herens. La Valle d’Aosta ha ottimamente figurato con le sue bovine presenti al concorso tutte di razza pezzata nera e castana e ha portato a casa il secondo posto con Iris, di proprietà dell’allevatore di Jovençan Germano Turille e il quinto posto con Lontre di Fulvio Borbey di Pollein.
«Essere presenti a questa manifestazione - spiega il direttore dell’Anaborava Mario Vevey - è una grande soddisfazione e una grossa opportunità per noi di promozione della razza valdostana, di vendita dei nostri capi e di vendita di materiale seminale, ma se per quanto riguarda il materiale seminale gli acquisti sono consolidati sottolineo l’importanza di queste manifestazioni per potenziare la promozione dei nostri animali che in questo momento soffrono della concorrenza della vicina Svizzera. Posso dire che l’evento “Vache en Piste”, vista la sua grande rilevanza, costituirà una vetrina d’eccellenza per la zootecnia italiana e in particolare valdostana in Francia».
L’assessore all’agricoltura Marco Carrel era presente a La Roche-sur-Foron. «La Vallée d’Aoste n’a pas voulu manquer ce premier rendez-vous pour la valorisation des races de nos régions transfrontalières. - dichiara l’assessore Carrel - Nous partageons maintescaractéristiques de notre agriculture et je crois qu’il est fondamental de cultiver ces liens et cesvaleurs communes. Nous avons privilégié le dialogue et l’échange, mais nous estimons qu’il est toutaussi important de faire découvrir cet univers aux jeunes et au grand public. C’est pourquoi jeremercie l’Anaborava, dont le travail de sélection et de promotion de la race valdôtaine contribuegrandement à la production de formages valdôtains de très haute qualité. Mes remerciements vontégalement aux élèves de l’Institut Agricole Régional, dont la présence à La Roche-sur-Foron meten évidence la préparation et la passion, ce qui constitue sans aucun doute un message très positif pour notre agriculture».