La rassegna si conclude con Pietro Picco e Marco Camandona
Volge alla conclusione Courmayeur Feeling Mountain, la rassegna che porta ai piedi del Monte Bianco le storie e i volti di chi – nel passato e nel presente – ha incarnato una visione etica del rapporto tra uomo e vette. Quattro appuntamenti, ogni venerdì alle 21.15 al Jardin de L’Ange, per raccontare la montagna attraverso i suoi protagonisti.
La rassegna si conclude venerdì prossimo, 19 agosto, con i valdostani Pietro Picco e Marco Camandona, in un incontro moderato dal giornalista Luca Casali. Gli alpinisti racconteranno le loro ultime imprese sul Nanga Parbat, in cordata con Roger Bovard, Emrik Favre e Jerome Perruquet. In particolare Picco, nato e cresciuto a Courmayeur, parlerà dell’apertura di una nuova via «Valle d’Aosta Express» sul Nanga Parbat, realizzata insieme a François Cazzanelli sulla parete Diamir in attesa di scalare gli 8mila.
Durante la serata ci sarà spazio anche per ripercorrere le altre salite di rilievo effettuate come la Cresta Integrale di Peuterey, la Gabarrou Silvy all’Aiguille Verte e il Cerro Torre, il 4×4000 e il Dhaulagiri (8.167 metri).