La rassegna Alpages Ouverts spegne 25 candeline e parte da Fontainemore

La rassegna Alpages Ouverts spegne 25 candeline e parte da Fontainemore
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Anche per l’estate 2024 torna l’evento Alpages Ouverts, la manifestazione a “marchio Valle d’Aosta” che coniuga cultura, agricoltura e turismo finalizzata a fare scoprire ai turisti - ma anche ai residenti valdostani - la vita agropastorale in quota in compagnia dei protagonisti della stagione estiva: allevatori e “arpian”, ovvero le persone che per cento giorni continuativi all’anno si dedicano alla produzione casearia e alla manutenzione del territorio. Alpages Ouverts è organizzato dall’Association Régionale des Eleveurs Valdôtains-Arev con l’impegno concreto e la collaborazione a più livelli del Dipartimento regionale dell’Agricoltura e delle Risorse Naturali, nonché con il patrocinio della Regione Autonoma Valle d’Aosta.

Commenta l’assessore all’Agricoltura e Risorse naturali Marco Carrel: «Alpages Ouverts che quest’anno spegne 25 candeline offrirà ancora una volta a tutti l’opportunità di scoprire il fascino e i segreti di una giornata in montagna in compagnia di coloro grazie al cui lavoro nascono la rinomata Fontina di alpeggio e altri prodotti unici e che nel contempo sono i detentori della manutenzione del paesaggio montano. Sono queste persone speciali a mantenere vivi per tutta l'estate i nostri alpeggi, le nostre “terre alte” nonostante l'anomala calura degli ultimi anni e i cambiamenti climatici che solo due anni fa hanno rischiato di anticipare la discesa a valle del bestiame e hanno causato una perdita di circa il 40 per cento della produzione in quota. Ma con un impegno corale e sinergia operativa allevatori e arpian sono riusciti a superare anche quella crisi terribile».

Alpeggio Pré di Fontainemore

Il primo dei 4 appuntamenti in programma, tutti di sabato con iscrizioni in loco a partire dalle 10, è quello di oggi, sabato 20 luglio, all’alpeggio Pré di Fontainemore, a 1.780 metri di quota vicino alla riserva naturale del Mont Mars, di cui è titolare Gildo Gros. Qui vengono monticate 36 bovine in lattazione e 20 capi giovani per la produzione di Fontina Dop e tome. L’alpeggio si estende su una superficie di 58 ettari ed è costituito da tre tramuti, Pré, Vargno e Pietra Bianca. Esso è raggiungibile in 2 ore e 15 minuti da Coumarial di Fontainemore in 1 ora e 15 minuti da località Vargno (accessibile su strada poderale da Pillaz). Per il primo percorso bisogna prendere la strada regionale per Gressoney e, oltrepassato il capoluogo di Fontainemore, raggiungere la località Coumarial. Dopo aver parcheggiato l’auto, si deve proseguire a piedi seguendo le indicazioni sino all’alpeggio. Per il secondo percorso, è necessario prendere la strada regionale per Gressoney e, oltrepassato il capoluogo di Fontainemore, raggiungere località Pillaz, da qui si può proseguire sulla strada poderale direzione Vargno fino all’area adibita a parcheggio e poi seguire le indicazioni sino all’alpeggio. La giornata è organizzata in collaborazione con il Comune di Fontainemore, il Gruppo Alpini e la Pro Loco del paese.

Alpeggio Layet a Valtournenche

Il successivo appuntamento è previsto sabato prossimo, 27 luglio, all’alpeggio Layet a Valtournenche, a 2.050 metri di quota, gestito da Denis Foudon, a cui si arriva con una semplice passeggiata di una mezz’oretta da Breuil Cervinia. Situato ad una altitudine di 2.050 metri., a due passi dal Lago Blu, l’alpeggio è costituito da un unico tramuto e si sviluppa su una superficie di circa 173 ettari. Le bovine in lattazione sono 60 e sono presenti anche 25 soggetti tra manzi e vitelli. Il latte viene conferito al Caseificio Valle del Cervino dove viene trasformato in Fontina Dop, toma, burro, brossa e seras. Per raggiungere l’alpeggio bisogna prendere la strada regionale della Valtournenche, arrivare a Breuil Cervinia e, appena dopo il distributore di carburante, parcheggiare l’autovettura; proseguire a piedi seguendo le indicazioni sino all’alpeggio. Tempo di percorrenza circa 30 minuti.

Alpeggio Mascognaz di Ayas

Sabato 3 agosto toccherà all’alpeggio Mascognaz di Ayas, a 1.830 metri di altitudine, condotto da Aurelio Vercellin Nourissat (accessibile in 45 minuti attraverso il sentiero numero 14 che si imbocca dal parcheggio dell’Hostellerie Mascognaz appena prima dell’abitato di Champoluc).

Alpeggio Prasupiaz di Cogne

Infine sabato 24 agosto gli appuntamenti si concluderanno all’alpeggio Prasupiaz di Cogne, a 1.700 metri, gestito dall’azienda agricola Prasupiaz di Bruno Jeantet e raggiungibile in 20 minuti a piedi da Valnontey.

Da sabato prossimo, 20 luglio, riparte la rassegna estiva Alpages Ouverts

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