La prima Fiera ad aprile è già destinata a entrare nella storia della Millenaria
Comunque vada, la 1.022esima edizione della Fiera di Sant’Orso, che per la prima volta si svolge ad aprile e non a gennaio, è già destinata a entrare nella storia della Millenaria. Una versione inedita, dopo la Foire antipandemia virtuale dello scorso anno, che ricalca il copione di quelle pre-Covid pur con con alcune significative differenze. I numeri, tuttavia, incoraggiano l’ottimismo. Infatti saranno 1.065 gli artigiani che sabato 2 e domenica 3 aprile animeranno le vie del centro storico di Aosta. Nell’ultima edizione in presenza, ovvero quella del 2020, furono 1.119. Per l’occasione sono previsti 7 treni in più sabato 2, e 8 domenica 3 aprile. Saranno come sempre presenti 5 punti Rossoneri gestiti dalle Pro Loco (vedi articolo a destra) e dei mini atelier di falegnameria didattica alla Collegiata di Sant’Orso che sostituiranno la Veillà dei piccoli nella Cittadella dei Giovani. Pertanto sabato 2 aprile, dalle 14 alle 18, verranno proposte attività gratuite per bambini dai 3 e i 12 anni. Inoltre non verrà rilasciato un aggiornamento della App Artisanat Valdôtain sulla quale, tra tante altre informazioni, erano geolocalizzati i banchi degli espositori. Tuttavia tale funzione sarà disponibile sul sito www.lasaintours.it. Non sono poi previste dimostrazioni di artigianato dal vivo, invece è confermata l’animazione i folkloristica e musicale. Si esibiranno, in diversi punti del centro storico, i seguenti gruppi e cori: Ficellartset, No sein de Sein Vinsein, Traditions Valdôtaines, I Giust, Louis Cunéaz, Saint-Vincent, Mont Rose, Chantenver, Joie de Chanter, Gressoney Trachtengruppe, Ru Herbal, Ccs Cogne e Singen mit herz, Aperofolk, La Clicca de Saint-Martin-de-Corléans, Di tutto un folk, I Fiour di Moun, Canto Leggero, Grand Combin, Walser Balskapelle, Monte Cervino e la Gaille Famille. Inoltre sabato 2, alle 20.30, al Teatro Splendor di Aosta, si terrà il concerto La Corda Froutéye, un omaggio alla memoria di Jean-Marc Jacquier e Maurizio Martinotti con Francesco Giusta e Elena Buttiero, Hatheya, Héron le fou e i Trouveur Valdotèn che sono anche gli organizzatori della serata. Ingresso libero.
Atelier de Métiers e Padiglione enogastronomico da giovedì 31
Giovedì 31 marzo saranno inaugurati in piazza Chanoux l’Atelier des Métiers, con 67 imprese e artigiani professionisti (vedi elenco a pagina 22), e in piazza Plouves il Padiglione enogastronomico con 65 aziende (altro servizio a pagina 19) che sono le eccellenze della produzione valdostana. Fino a venerdì 1° aprile entrambi saranno aperti dalle 10 alle 19, sabato 2 dalle 8 alle 20 e domenica 3 dalle 8 alle 19. Venerdì 1° aprile, vigilia della Fiera, alle 21, la Collegiata dei Santi Pietro e Orso accoglierà il concerto di apertura del Coro Sant’Orso. L’inaugurazione della Millenaria, con la sfilata della Banda municipale e la benedizione del vescovo Franco Lovignana, si terrà sabato 2, alle 8, con partenza da piazza Arco di Augusto. Piazza Chanoux accoglierà domenica 3 aprile, alle 15.30, la premiazione degli artigiani con la consegna dei premi La Saint-Ours, Amédée Berthod, Robert Berton, Nozze d’oro con la Fiera, Miglior allestimento banco espositivo, Pierre Vietti, Per le tecniche di artigianato tradizionale nella fabbricazione di utensili agricoli, Carlo Jans, Don Garino, Fidapa e Domenico Orsi e Franco Balan. Tra le novità di quest’anno, l’Avif proporrà nei punti di informazione uno skipass promozionale a 30 euro fino a fine stagione nei comprensori ancora aperti e per salire sulla Skyway.
l’iniziativa “Oeuvre Choisie”