La persecuzione contro la stregoneria medievale: conferenza di Ezio Gerbore
Al fine di valorizzare, promuovere e riscoprire la storia e le tradizioni del territorio, il Gruppo Fai Giovani di Aosta, con il patrocinio del Comune di La Salle, proporrà sabato prossimo, 8 luglio, alle 18, la conferenza dal titolo “La persecuzione contro la stregoneria medievale in Valle d’Aosta” a cura dello storico medievista Ezio Emerico Gerbore alla Maison Gerbollier, sede del Municipio. «All’inizio del XV secolo in Valle d’Aosta si sviluppò una caccia ai seguaci e ai complici del diavolo e, in molti casi, vennero accusate di far parte della società malefica le donne che guarivano utilizzando formule magiche tramandate da tempi immemorabili. - afferma Ezio Emerico Gerbore - L’onda inquisitoria si diffuse rapidamente colpendo un po’ ogni parte della Valle, coinvolgendo anche una donna di Derby, sospettata di essere la responsabile della morte di diverse persone». La serata, che si fonda sull’esame dei verbali originali dei processi, si svolgerà in parte in forma drammatizzata, per offrire una percezione più viva e immediata di un periodo in cui si viveva con una profonda apprensione di venir coinvolti dalle vicende inquisitoriali. Ezio Emerico Gerbore da oltre 40 anni si occupa di ricerca sugli aspetti economici e sociali del Medioevo valdostano, collaborando con organizzazioni culturali italiane e straniere. Oltre agli studi scientifici sull’irrigazione, l’allevamento o le istituzioni medievali, ha pubblicato vari testi storici, individualmente o in collaborazione con altri ricercatori e ha inoltre coordinato delle ricerche e delle pubblicazioni monografiche su Comuni valdostani e dei testi di interesse più ampio assieme ad altri curatori. Da anni si dedica alla divulgazione attraverso delle conferenze destinate a un pubblico più vasto o a rappresentazioni teatrali su aspetti della storia medievale valdostana. I posti disponibili sono limitati, per partecipare alla conferenza è necessario inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica aosta@faigiovani.fondoambiente.it specificando il numero di partecipanti ai quali verrà richiesto in loco un contributo libero destinato alle attività del Fai. Durante la serata sarà possibile iscriversi o rinnovare la tessera.