La Pasticceria De Santis di Aosta festeggia sessant’anni di attività
La Pasticceria De Santis di Aosta festeggia il sessantesimo anno di onorata attività. Infatti Giorgio De Santis, classe 1943, nel lontano 1961, quando era appena 18enne, aprì il suo primo laboratorio a Breuil Cervinia. Ad aiutarlo, i suoi genitori - papà Adolfo e la mamma Luciana Toniola - oltre al collaboratore Franco Pelanda. Giorgio De Santis, però, aveva già maturato una preziosa esperienza dato che appena 14enne aveva iniziato a lavorare nelle rinomate pasticcerie aostane Deorsola e Boch. Un passione, quella per i dolci, che gli era stata trasmessa dalla nonna Bruna Sogginovo quando era ancora a Terni, in Umbria. Per Giorgio De Santis il successo arrivò subito in una Cervinia che a quell’epoca era una delle perle italiane dello sci frequentata da vip. Nonostante il lavoro lo assorbisse completamente, Giorgio De Santis trovò pure il tempo di sposarsi il 16 ottobre del 1965 con Fernanda Poletti - mancata 8 anni fa - che contribuì alla conduzione e al successo dell'attività, regalandogli i figli Stefano nel 1966 e nel 1972 Mirko, prematuramente scomparso a soli 45 anni nel 2018.
Cervinia in quegli anni era meta di personaggi famosi: attori, cantanti e conduttori televisivi che assieme ai turisti facevano la spola nella pasticceria De Santis. Tra questi c’erano Mike Bongiorno che amava i pasticcini fatti con farina di frumento, Nino Manfredi - sempre col bavero del cappotto alzato per non farsi riconoscere - che acquistava crostate e profiteroles, Renato Rascel all'apice del successo e Lia Zoppelli, grande stella di cinema e teatro. Per la bella Virna Lisi, Giorgio De Santis preparò un rinfresco rimasto nella storia con pasticcini e salatini. Un altro cliente blasonato era nientemeno che l'avvocato Gianni Agnelli che arrivava col suo elicottero privato, oltre all'Aga Khan, ospite ormai d'abitudine di Leo Gasperl. E un momento importante fu certamente l'inaugurazione della piscina dell'Hôtel Cristallo a Natale del 1974 dove la pasticceria De Santis preparò una torta artistica in una festa che fu ricordata a lungo. Gli anni Sessanta con il boom economico offrirono nuove opportunità a Giorgio De Santis, tanto che aprì a Cervinia un secondo negozio per poter far fronte alla clientela che cresceva di giorno in giorno. Poi, dopo 16 anni, decise di traferirsi ad Aosta portando con sé nome e prestigio, aprendo nel 1977 il suo nuovo negozio in via Roma, quello tuttora esistente accanto al parcheggio coperto dell'Ospedale regionale “Umberto Parini”. Una nuova avventura che portò avanti fino al 2000, quando passò le redini al figlio Stefano che da anni comunque collaborava nella conduzione. E fu il prosieguo di un successo ormai consolidato, tanto che il figlio - coadiuvato dalla moglie Elide Mautino e dalla figlia Alessandra - racconta che quella collocazione fu una scelta felice «Perché c'era tanto passaggio e soprattutto perché avevamo acquisito una numerosa clientela proveniente dalla Svizzera e dalla Francia». Sessant’anni, dunque, di successi imprenditoriali che continuano. E' difficile tenere alto nome e prestigio? «È impegnativo e soprattutto non bisogna dormire sugli allori. - ammette Stefano De Santis - Tutte le mattine devi alzarti con una rinnovata voglia di fare. Certo non è come gli anni Sessanta, quando mio padre ha cominciato questa attività, però siamo contenti perché c'è sempre una buona risposta della clientela, grazie a prodotti sempre freschi e di qualità». Il papà è sempre un punto di riferimento? «Certo, - risponde Stefano De Santis - finché la salute glielo ha permesso passava sempre in negozio e sarebbe rimasto tutta la giornata».
Così, in vista di nuovi traguardi da raggiungere, la Pasticceria De Santis si gode questo importante anniversario guardando con fiducia il futuro.