La pasticceria Buzzi di Nus festeggia mezzo secolo nel segno della dolcezza

E’ stata una vera sorpresa ideata dalla famiglia - e in particolare da parte delle 3 figlie Elisabetta, Giulia e Cecilia - la festa dedicata ai 50 anni della pasticceria Buzzi, celebre attività commerciale situata in via Circonvallazione a Nus, fondata nel 1973 da Gian Paolo Buzzi. Una storia che dura ininterrotta da mezzo secolo, quando il capostipite decise di dedicarsi alla sua passione, appunto la pasticceria, aprendo il negozio nel borgo di Nus, in via Risorgimento. «Il locale all’epoca era piccolissimo. - racconta Amanda Buzzi, 52 anni, che ha raccolto l’eredità del padre - Papà era arrivato dal Friuli in Valle d’Aosta negli anni Sessanta dove già coltivava la passione per i dolci, anche se aveva lavorato come cuoco in Lombardia e in Liguria. La decisione di aprire fu una vera scommessa. Ricordo che in quegli anni, allora ero una bambina, acquistare dei dolci o delle paste, era un vero lusso. Ora le cose sono cambiate; tutti si possono concedere una piccola pausa dolce, che è quello che proponiamo quotidianamente ai nostri clienti».

Nel 2003 Amanda insieme al marito Claudio Allais decise di rilevare l’attività di famiglia. Man mano che la popolarità cresceva, aumentava anche l’esigenza di trovare dei locali più grandi per poter ospitare i clienti e per ampliare la proposta. Nel novembre 2010 la pasticceria Buzzi si spostò così in via Circonvallazione, lungo la strada statale, sempre a Nus. Qui i sogni prendono forma e il punto vendita subisce un radicale mutamento stilistico, il laboratorio viene ampliato, l’attrezzatura rimodernata per poter coccolare i propri clienti in un ambiente accogliente e che rispecchi l’amore che accompagna il lavoro della pasticceria. Nel 2014 vengono aperte la caffetteria e la gelateria. In quegli anni, è evidente, cambiano diverse cose; il negozio si trova in un punto di passaggio: tutti si possono fermare per una ricca colazione, una parentesi dolce di metà pomeriggio, un gelato. «Ancora ora puntiamo sulla qualità delle materie prime, ma anche sulla semplicità. - dice ancora Amanda Buzzi - Anche il famoso bacio di Nus (di cui è stato depositato il marchio di impresa per tutelarne la ricetta) alla fine è un prodotto semplice, anche se apprezzatissimo da grandi e piccoli. La ricetta è stata studiata per accontentare tutti, anche i bambini, per questo il cioccolato scelto è di una miscela particolare, molto gradevole al palato». Il bacio di Nus è stato creato nel 2000, e viene proposto inalterato da allora, a volte in alcune varianti con tipi di cioccolato diverso in occasioni particolari.

Al momento Amanda Buzzi è aiutata nella gestione dalle 3 figlie - Elisabetta di 32 anni (insieme al marito Manuele Guelfi che si occupa della parte della gelateria), Giulia di 29 anni,e Cecilia, la più piccola della famiglia, 19 anni, insieme al compagno Stefano Comandu anche lui pasticcere e da 17 collaboratori. «Siamo una grande squadra, l’armonia è fondamentale per lavorare bene insieme» commenta ancora Amanda Buzzi.

Altre scelte per il locale sono state fondamentali come quella di tenere chiuso nella pausa pranzo e di non aprire alla sera. «E’ giusto che ciascuno di noi abbia i giusti momenti di riposo per lavorare bene. - conclude la titolare della pasticceria - Altra decisione è stata quella di non servire alcolici e superalcolici e di non fare panini: ci sono altri locali in paese che lavorano bene, non ci interessa fare concorrenza, il nostro filo conduttore è la pasticceria».

Anche per i gelati le scelte sono state chiare: solo materie prime di qualità, niente conservanti e l’utilizzo di frutta di stagione: in questi mesi ad esempio si possono trovare la mela, la pera, il caco, l’arancia.