La passione per il palet e lo tsan L’ultimo saluto a Orlando Blanc

La passione per il palet e lo tsan L’ultimo saluto a Orlando Blanc
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Sarebbe dovuto andare nella serata di giovedì 23 marzo scorso con gli amici a Saint-Marcel a giocare una gara di belote a baraonda ma nel tardo pomeriggio ha avvisato che non stava bene. Con un familiare ha cercato di raggiungere il Pronto Soccorso ma purtroppo all'uscita di Fénis è stato colpito da un malore e il cuore di Orlando Blanc a 69 anni si è fermato. Sua moglie Faustina Vigon si era spenta appena un mese fa - martedì il 21 febbraio - e sua suocera Rosalia Pieiller era stata la prima vittima del Covid a Fénis.

Orlando Blanc, operaio Cogne in pensione, è stato salutato mercoledì scorso, 29 marzo, dopo l’autopsia, nella chiesa della sua Saint-Marcel dagli amici del palet e dello tsan e da tanta gente che lo stimava. Orlando, persona distinta, brillante, elegante, era molto conosciuto come giocatore arrivato alla categoria A nel palet con il Brissogne, grande appassionato di tsan dove seguiva il Brisma, il Fenus e tutte le finali. Dalla natia Saint-Marcel aveva sposato Faustina Vigon ed era andato a vivere a Fénis. Dal matrimonio era nata Daisy - anche lei è stata giocatrice di tsan con il Saint-Vincent - che con Rudy Porceillon gli ha dato la gioia dei tre affezionati nipoti Amélie, Andy ed Evan. Era molto legato anche per le stesse passioni sportive al cognato Gianni Vigon, a sua moglie Eridania Piccot e agli altri due nipoti Patrik e Alain. Lascia infine le sorelle Isabella e Ornella ed un grande vuoto nelle comunità di Saint-Marcel e di Fénis.

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