La pandemia è un ricordo, si torna a viaggiare Lavoro record per le agenzie della nostra regione
Voglia di vacanze. E’ questa la parola d’ordine per l’estate 2023. Archiviate del tutto le limitazioni imposte dalla pandemia, la gente è tornata finalmente a viaggiare, a muoversi, anche se nel frattempo, negli ultimi due o tre anni, i prezzi sono saliti e le persone, prima di decidere dove trascorrere qualche giorno di relax, i conti li devono fare, soprattutto le famiglie, quando a spostarsi si è in tre o in quattro. Dopo anni di vacanze trascorse in Italia, è nuovamente di moda l’estero.
«Siamo tornati ai livelli di richieste del 2019. - conferma Michela Pistilli dell’agenzia Gattinoni Travel Store di Aosta in via Torino - Le prenotazioni arrivano per tutte le località del mondo, non solo per l’Italia e per il Mediterraneo - Grecia, Baleari, Egitto, Tunisia - ma anche per destinazioni a lungo raggio che per qualche tempo erano state sospese, come Zanzibar, Maldive, Santo Domingo». E in merito ai recenti episodi di incendi in alcune destinazioni come la Grecia, i clienti sono preoccupati? «Stiamo gestendo la situazione nel migliore dei modi. - riferisce Michela Pistilli – Siamo sempre a disposizione dei nostri clienti, anche se logicamente le persone si rendono conto che la situazione non è semplice, ci chiamano e nel caso, si renda necessario spostare una meta o una sistemazione, troviamo una soluzione. Disdette comunque non ne abbiamo avute».
«La gente è tornata a viaggiare all’estero. Tra le mete più gettonate vi sono Grecia, Spagna, Mar Rosso e Tunisia - fanno sapere dalla Cip Tours di Renato Henriod di Saint-Vincent - però tengono molto bene destinazioni come la Sicilia, la Sardegna, la Calabria. L’Italia rimane un po’ più cara, quindi chi decide di fare un soggiorno più lungo, di almeno una decina di giorni, preferisce l’estero. Sicuramente le due settimane sono diventate rarissime. Anche i giovani hanno ripreso a viaggiare, generalmente preferiscono il mare, mentre le famiglie prediligono, anche per motivi economici, le soluzioni nei villaggi, nelle formule tutto compreso. Sono molto gettonate pure le crociere, queste ultime soprattutto per le persone di mezza età, in particolare quelle nel Nord Europa, perché rimangono un po’ più costose».
Si lavora a pieno ritmo anche alla Valtravel di Pollein. «Siamo affannatissimi, già nei mesi di marzo e aprile sono iniziate le vendite di viaggi e soggiorni per estate e nell’ultimo mese la richiesta è aumentata, è una vera corsa alla vacanza. - sostiene Michele Gallizzi - La maggior parte delle richieste riguarda il Mediterraneo e ovviamente molti puntano al prezzo. Si prediligono pacchetti completi, con partenza da Aosta, soluzioni preferite dalle famiglie per una maggiore comodità. I giovani invece guardano al miglior rapporto qualità-prezzo. Se vogliono rimanere in Italia scelgono l’Emilia Romagna, altrimenti destinazioni come le Baleari, la Grecia. Anche la Croazia quest’anno è molto in voga e sono tornate le richieste per la Turchia, meta che negli ultimi anni era un po’ in calo. Pure l’Albania quest’estate è molto gettonata e può offrire ancora prezzi contenuti. La maggior parte dei clienti fa solo le sette notti, nell’ottanta per cento dei casi, pochi i dieci o quindici giorni».
Il mercato delle vacanze e dei tour è assolutamente in ripresa anche per l’agenzia Nuovo Mondo di piazza della Repubblica ad Aosta. «Si scelgono prevalentemente vacanze di una settimana, i periodi tra i dieci e i quindici giorni sono diventati rari. Rispetto a venti anni fa quando iniziai questo lavoro le cose sono profondamente cambiate. - commenta Desirée Rosaire - Per quanto riguarda l’Italia le mete preferite rimangono Sardegna, Sicilia e Puglia, anche se quest’ultima negli ultimi anni è diventata più cara. Gettonate anche le Baleari, la Grecia e il Mar Rosso con destinazione Sharm El Sheik e Marsa Alam. Tante le prenotazioni per la crociera sul Nilo che è tornata di moda: in questo caso vengono però preferiti i mesi autunnali. A noi si rivolge prevalentemente una clientela composta da coppie o single, perché le famiglie, visto che le cifre salgono in questo caso, preferiscono rivolgersi ad un altro mercato, prenotando tramite Booking o Airbnb. Anche i prezzi dei voli sono molto saliti negli ultimi tempi; spendere cifre che vanno dai trecento ai cinquecento euro non è per tutti così semplice».