La Pace Preventiva disegnata dai bambini in un laboratorio alle Maisons de Judith
Partire dai bambini per parlare di Pace, non come contrapposizione alla guerra ma come messaggio di speranza. Era l’obiettivo del laboratorio di disegno condotto mercoledì 16 agosto scorso - alle Maisons de Judith di Glorianda Cipolla, in Val Ferret, a Courmayeur - dalla maestra Montessori Monia Rutigliani. Vi hanno partecipato ben 29 bambini, dai più piccolini fino ai 12 anni, tra i tronchi dell’installazione del Terzo Paradiso del celebre artista Michelangelo Pistoletto. «Glorianda Cipolla è “ambasciatrice del Terzo Paradiso” e mi ha proposto di organizzare questa iniziativa per promuovere il messaggio di Pace di Michelangelo Pistoletto. - spiega Monia Rutigliani - Abbiamo accompagnato tutto il laboratorio con la musica di Emiliano Toso a 432Hz, che è la stessa su cui lavora il nostro corpo. Ai bambini è stata dapprima proposta una tecnica di rilassamento, poi è stato chiesto loro cosa sapevano della Pace e infine di rappresentarla con dei disegni, che sono stati poi riportati sulle magliette bianche di cotone che sono state donate a tutti i partecipanti, tra cui numerosi turisti non solo italiani ma anche provenienti da Francia, Spagna, Svizzera e Romania. Hanno realizzato dei disegni molto belli. I genitori sono stati sorpresi dall’immaginazione e dalla serenità dei loro figli e hanno a loro volta fatto domande di tipo pedagogico sul tema della Pace e sulla risoluzione dei conflitti. Quello che poteva sembrare un semplice laboratorio di arte si è quindi rivelato un momento significativo per parlare di Pace sia con i bambini che con gli adulti».
La Pace Preventiva di cui parla il maestro Michelangelo Pistoletto potrà conseguirsi solo mediante l’avvio di una prassi comune che coinvolga i cittadini, intesi come abitanti della Terra, nei processi di trasformazione e di rigenerazione del nostro pianeta.