La nuova programmazione dei lavori pubblici 2023-2025: 238,7 milioni per 157 interventi

Sul piatto ci sono 238,7 milioni di euro per 157 interventi. La nuova programmazione regionale dei lavori pubblici per il triennio 2023-2025 è stata presentata mercoledì scorso, 18 gennaio, dall'assessore regionale alle Opere pubbliche Carlo Marzi, durante la riunione della Consulta regionale dei lavori pubblici, di cui fanno parte i rappresentanti di imprese edili, artigiani, sindacati e professionisti, e il Consiglio permanente degli enti locali e dell’Amministrazione regionale.

La nuova programmazione prevede 42,8 milioni di trasferimenti per investimenti sulla finanza locale e 51,3 milioni, sempre per investimenti, destinati al territorio. A questi si aggiungono gli interventi finanziati dal Pnrr, che per la Valle d'Aosta ammontano a 80 milioni di euro e riguardano lavori realizzati dalla Regione o dai Comuni che spaziano dalla viabilità alla difesa del suolo, dalla sanità e dal sociale agli impianti di compostaggio, la bonifica del suolo e il trattamento delle acque alle scuole. Con le risorse messe a disposizione dai diversi ministeri sono finanziati altri piani di intervento, tra cui quello sulla fibra ottica, il 5G, la ferrovia e gli impianti di produzione di idrogeno.

Durante l'incontro, l'Assessore e i dirigenti regionali hanno fatto il punto sull'attività della stazione unica appaltante della Valle d'Aosta - che dal 2019 al 2022 ha visto una percentuale di imprese valdostane invitate a partecipare pari al 91,40 per cento, con una percentuale di aggiudicazione pari all'82,38 per cento, per un importo complessivo di lavori di circa 59,5 milioni di euro - e sull'aggiornamento del prezziario regionale.

Su questo punto, l'impegno dell'Assessorato è di approvarne l'aggiornamento generale prima del termine ultimo, fissato dal governo nazionale a venerdì 31 marzo, per consentire quanto prima ai progettisti di aggiornare i progetti con le nuove voci di spesa.