«La Notte nazionale dei Licei classici» Numerose le iniziative in programma
Si potrà assistere a divertenti scenette in un bar «ambientato» nell’antica Roma, rappresentazioni in greco, latino o francese, rivivere i fasti della corte di Federico II o assistere ad un singolare telegiornale che narra le vicende dei protagonisti del celebre romanzo di Umberto Eco, «Il nome della Rosa».
Non mancherà infine uno speciale buffet (apertura alle 19, nell’aula magna, con i dj Steevo e Trigger Tom) con degustazioni di cibi ispirati al mondo antico.
E’ ciò che proporrà il Liceo classico di Aosta venerdì prossimo, 12 gennaio, in occasione della manifestazione «La Notte nazionale dei Licei classici», giunta quest'anno alla sua quarta edizione (quello di Aosta è alla sua seconda partecipazione). Promossa dal Liceo classico di Acireale, in provincia di Catania, come scuola capofila, l’iniziativa quest’anno coinvolgerà oltre quattrocento plessi su tutto il territorio nazionale.
«Su circa duecentosettanta studenti del nostro istituto, ben duecentocinquanta prenderanno parte al programma, il che significa che la quasi totalità dei ragazzi ha sposato l’idea di presentare una versione diversa della propria scuola e di rilanciarla in chiave moderna. - afferma il professor Marco Delchoz, uno dei coordinatori della serata - Un progetto che completa le tradizionali occasioni delle ”Porte aperte” che si svolgono in questo periodo dell’anno dedicate all’orientamento dei futuri allievi del Classico e che già lo scorso anno ha riscontrato un grande favore».
Il format dell’iniziativa sarà uguale in tutti i licei d’Italia coinvolti: apertura dalle 18 alle 24 e alternanza di momenti ludici e «leggeri» ad altri più seri e istituzionali. Per quanto riguarda la sede di Aosta sono previste due conferenze nell’aula magna Sant’Anselmo - rispettivamente alle 19.30 e alle 21.30 - tenute, la prima, dal professor Simone Beta dell'Università degli Studi di Siena, sul tema «Anche i libri parlano» e la seconda dalla professoressa Sabrina Stroppa dell'Università degli Studi di Torino - ex allieva del Classico di Aosta - che proporrà il tema «Petrarca e noi, Petrarca e i classici».
«Sei ore di apertura straordinaria, una sorta di "notte bianca” durante la quale i giovani studenti accompagnati dai loro insegnanti si esibiranno in svariate performances caratterizzanti il loro indirizzo di studi: letture espressive, recitazioni, ateliers musicali, rappresentazioni teatrali, esposizione di lavori svolti in classe, laboratori sportivi, scientifici, ludici, insieme con coreografie ed allestimenti scenici di varia natura», aggiunge la docente Marie Rose Colliard.
«Un’iniziativa nazionale a cui partecipiamo volentieri per il secondo anno consecutivo con l’intento di valorizzare la cultura classica e portarla alla conoscenza di tutti» è il commento del dirigente scolastico Daniela Sarteur.
I laboratori - in programma alle 18.15, alle 20.30 e alle 22.30 - in calendario: «Maitre Pathelin», «Luci, spettri e cavalli», «Alla corte di Federico II», «Tg Abbazia», «Didoreloaded», «3 easy steps to conquer a woman», «Un canto senza tempo», «Thermopolium», «Une page qui fait battre mon coeur», «Alternanza scuola-inferno», «Il risveglio dell’arte» e infine «Carpe Notam».