“La Montagna di Ghiaccio”: a Bard le ricerche sulla criosfera
Venerdì prossimo, 13 dicembre, il Forte di Bard ospiterà l'annuale convegno della Cabina di Regia dei Ghiacciai Valdostani, organizzato dal Forte di Bard, dalla Fondazione Montagna sicura e dall’Assessorato regionale delle Opere pubbliche, Territorio e Ambiente. L’evento “La Montagna di Ghiaccio: i risultati delle ricerche sulla criosfera condotte nel 2024 in Valle d’Aosta” avrà inizio alle 14.15; si svolgerà in presenza al Forte sino ad esaurimento dei posti disponibili e in streaming. L’accesso allo streaming dei lavori è subordinato alla prenotazione compilando l’apposito form sul sito fortedibard.it. I lavori si apriranno con i saluti dell’assessore alle Opere pubbliche Davide Sapinet, della presidente del Forte di Bard Ornella Badery e del presidente della Regione Renzo Testolin. Il convegno prevede un intervento dedicato al progetto “Ice Memory”, programma scientifico-culturale per conservare la memoria climatica delle carote di ghiaccio con missione sul colle del Lys a Gressoney-La-Trinité con con i saluti di Mauro Sclavo, direttore dell'Istituto di Scienze Polari del Cnr, di Fabrizio De Blasi, ricercatore dell'Istituto di Scienze Polari del Cnr, e di Stefano Urbini dell'Istituto Nazionale di geofisica e vulcanologia. Inoltre è prevista la presentazione dei risultati delle ricerche sulla criosfera condotte nel 2024 in Valle d’Aosta a cura degli Enti aderenti alla Cabina di Regia dei Ghiacciai Valdostani, con interventi della Società Meteorologica Italiana (Daniele Cat Berro), dell'Arpa Valle d'Aosta (Federico Grosso), di Fondazione Montagna sicura (Fabrizio Troilo e William Boffelli), dell'Università degli Studi di Milano (Davide Fugazza), del Parco del Gran Paradiso (Alberto Rossotto), del Comitato Glaciologico Italiano (Gianni Mortara), della Compagnia Valdostana delle Acque (Stefano Juglair), del Cnr Irpi (Marta Chiarle) e dell'Università degli Studi di Torino (Michele Freppaz). I lavori della sessione saranno aperti da Davide Bertolo, dirigente del Dipartimento delle Attività geologiche della Regione.