La Magdeleine smantella il vecchio skilift Via libera alla riqualificazione del Municipio
Il paese di La Magdeleine guarda al futuro puntando sulla valorizzazione del proprio territorio, delle sue tipicità e delle sue tradizioni. Durante l’ultimo Consiglio comunale - che si è tenuto giovedì scorso, 9 giugno - è stato approvato un pacchetto di interventi che va proprio in questa direzione, dalla bonifica dell’area del vecchio skilift, alla riqualificazione del Municipio fino alla promozione dei prodotti tipici.
«La variazione di bilancio approvata dal Comune, che ammonta complessivamente a 400mila euro di cui 365mila euro saranno destinati agli investimenti, consentirà di dare il via nel prossimo autunno a un intervento di riqualificazione ambientale al quale teniamo particolarmente nell’area destinata allo sci. - spiega il sindaco Mauro Duroux - Verrà smantellato il vecchio skilift, in disuso da anni, e verrà ripensata la zona dove si trova ora lo snow park». A questo scopo è stata destinata la cifra di 50mila euro.
Un altro progetto importante è quello che riguarda la riqualificazione del Municipio: la cifra stanziata in questo caso è di 200mila euro. In Consiglio giovedì è stata approvata la progettazione di fattibilità tecnica ed economica per la riqualificazione dell’edificio comunale - il progettista è l’architetto Rassel Tresca - con adeguamento dell’accessibilità per i disabili e la realizzazione di un museo etnografico. «Oltre agli interventi necessari per l’efficientamento energetico e l’eliminazione delle barriere architettoniche. - aggiunge il Sindaco - negli spazi del Municipio verrà ricavato una sede per il bellissimo modellino del paese - realizzato in scala 1 a 87 - costruito in 30 anni di lavoro da un nostro concittadino, Mario Castelli, che ora ha 90 anni. Quando andò in pensione e si trasferì nel nostro paese, Mario iniziò ad occuparsi di quest’opera con grande pazienza e meticolosità. Il risultato ottenuto è a dire poco straordinario ed è giusto che il nostro paese trovi la giusta collocazione di questa piccola opera d’arte che è unica nel suo genere ed è un vanto per l’intera comunità».
Il Consiglio ha anche approvato il nuovo regolamento per la tutela e la valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionale locali con l’istituzione della De.Co. - Denominazione Comunale. «Un atto estremamente importante - precisa Mauro Duroux - perché consentirà ai produttori locali di ottenere la certificazione di prodotti che vengono coltivati solo sul nostro territorio, come patate di montagna, cavoli ma anche il miele di rododendro. Anche i ristoratori potranno certificare alcuni piatti tipici che vengono proposti nei loro locali e che ben rappresentano la nostra realtà e le nostre tradizioni. Lo stesso si potrà fare per alcune manifestazioni tradizionali, come la Veillà o “Du blé au pain”».
Il Consiglio di giovedì ha inoltre approvato la denominazione di una nuova area di circolazione comunale, area in cui sono sorte negli ultimi 20 anni diverse nuove edificazioni che non fanno parte dei 5 villaggi storici. Alla nuova area è stato dato il nome di Rue de Salasses.