“La métressa” Cecilia Gerbelle ha spento cento candeline

Venerdì scorso, 22 novembre, la maestra Cecilia Gerbelle ha raggiunto l’invidiabile traguardo dei 100 anni. Nata a Valgrisenche nel 1924, Cécile, come la chiamano in famiglia, ha mostrato fin da ragazza interesse per lo studio ed ha pertanto intrapreso il percorso per diventare maestra, soggiornando nel Collegio di San Giuseppe ad Aosta.

Il suo primo incarico fu nel suo paese natale dove, a causa dell’occupazione tedesca, le lezioni venivano svolte nella casa di famiglia. Fra gli aneddoti del periodo che Cecilia ama ricordare c’è l’episodio in cui i militari tedeschi, che avevano requisito i beni utili alle famiglie del paese, chiesero a suo padre - Angelo Gerbelle, sposato con Virginia Boson, genitori anche di Giustino Justin del 1921, maestro e storico delle reines, Rose del 1922 e Giuseppina del 1933, ancora in vita, pure lei insegnante - di riprendersi il mulo, Ardito, poiché aveva manifestato un temperamento aggressivo, sferrando calci ai soldati. Ma raccontava anche di quando i nazisti l’avevano interrogata, puntandole addosso un fucile, per estorcerle informazioni sui partigiani che si nascondevano nella valle.

Dopo gli anni a Valgrisenche il suo incarico di maestra la portò in tante scuole di diversi paesi: Avise, Chamois, Fénis, Allein, per concludersi ad Aosta, in piazza San Francesco. Fu a Allein, come ama spesso dire, che conquistò «Il più bel giovanotto del paese, Pasqualino - detto Marino - Cerise (classe 1930, mancato nel 2020) con il quale convolò a nozze nel 1950. Quelli successivi furono anni pieni e felici per Cecilia e Marino: per la prima nel crescere i figli, Emanuela e Angelo, ed essere “la métressa” e per il secondo nel fare “lo senteucco” del paese - dal 1961 al 1975 - nonché il tecnico di laboratorio al Liceo scientifico di Aosta. Nel mentre i coniugi maturavano, però, anche l’idea di un nuovo progetto: aprire un hôtel nella loro amata Allein. Fu così che nel 1965 fu inaugurato l’Albergo Miravalle posizionato vicino alla scuola e al Municipio: l’albergo ha continuato la sua attività sino al 1987 per poi diventare una casa-vacanze e successivamente essere acquistato dall'Amministrazione comunale. L’edificio venne demolito nell’aprile 2010 per realizzare il centro polifunzionale “Plein Soleil” che ospita il bar ristorante La Rencontre, l'ufficio postale, un negozio di parrucchiera e alcuni locali a disposizione delle associazioni nonché un alloggio. Quelli del Miravalle furono anni molto impegnativi, in cui Cecilia si alternava tra il bar e hotel e la scuola, ma anche quelli che ricorda con maggiore affetto.

Dopo 22 anni di attività Cecilia e Marino decisero di godersi un po’ di meritato riposo e, chiuso l’albergo, si trasferirono nella casa costruita ad Aosta dove venerdì scorso Cecilia ha festeggiato con la famiglia il traguardo da centenaria.