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La gymkana premia le novità Emma Majer e Simone Mochet
Doppio appuntamento nel fine settimana - sabato 12 e domenica 13 - a La Thuile per i Baby chiamati a cimentarsi nella gymkana, con prima giornata riservata ai 160 giovanissimi sciatori del 2013 e la seconda per i 166 nati nel 2012, entrambe organizzate a Chaz Dura dallo Sci Club Rutor che metteva in palio il “Trofeo Marlanvil”.
Quindi sabato, sul tracciato disegnato da Pieryck Boche, si è iniziato con le 71 ragazze dei Baby 1 e in pratica si sono confermate ai primi posti le stesse protagoniste del “Gran Premio Giovanissimi”. Però questa volta ad imporsi è stata Emma Majer del Courma Ski Team che in 45”13 ha resistito per 6/100 all’arrivo di Valerie Artaz del Val d’Ayas 45”19, la vincitrice appunto della gara di Champoluc. La Majer, che era stata quarta a fine gennaio, ha invece preceduto di 90/100 la terza Ludovica Brocca del Courmayeur 46”03 e di 92/100 la quarta Carolina Mochet del Crammont 46”05, rispettivamente seconda e terza nella gara di Ayas. Quinta in 46”74 Audrey Jacquemod del Courmayeur, sesta in 47”27 Emma Oriani del Crammont, settima in 47”39 Cloe Mancinelli del Club de Ski, ottava in 49”34 Margherita Botteon del Chamois, nona in 49”46 Sophie Clavel del Courmayeur e decima in 49”74 Rihanna Campanile del Pila.
Tra gli 89 maschietti, si è nuovamente imposto Vittorio Budelli del Club de Ski che sciando proprio bene in 42”16 ha preceduto con ampio margine, 2”89, Tobia Colli del Val d’Ayas 45”05, in pratica gli stessi protagonisti delle prime 2 posizioni del “Gran Premio” di fine gennaio. Terzo Alain Cuneaz del Crammont in 45”17, con vicinissimo quarto per il Rutor a 4/100 Carlo Crippa in 45”21, partito tra gli ultimi. Quinto un ragazzo del Rutor Fulvio Vitalone in 45”50 a 33/100 dal podio, con sesto in 45”61 Stefano Viti del Chamolé. Oltre i 46” troviamo poi il settimo in 46”28 Leonardo Lacchi del Rutor, ottavo in 46”40 Federico Zerbi del Gran Paradiso, nono in 46”87 Stefano Silva del Club de Ski e decimo in 46”94 Luca Fosson dell’Aosta.
Domenica - con tracciatore ancora Pieryck Boche - tra le 73 giovani atlete del 2012 Asia Joyeusaz del Club de Ski è andata subito al comando in 38”78. La vincitrice del “Pinocchio” e del “Gran Premio” ha poi osservato la manche della sua avversaria più accreditata, Maidel Lustrissy del Crammont, che ha confermato quanto di buono aveva fatto vedere a Champoluc dove si era piazzata seconda e che ha quindi replicato in 38”97, a 19/100 dalla Joyeusaz. Estelle Fosson dell’Aosta è salita sul podio in 40”47, staccando di quasi 1 secondo la quarta Sophie Maggi del Club de Ski 41”43 e di 1”60 la quinta Bianca Rizzi del Val d’Ayas 42”27. Si sono poi piazzate sesta in 42”49 la terza di Champoluc Maelle Nicco del Val d’Ayas davanti alle compagne settima in 43”40 Alice Pallavicini e ottava in 43”53 Adele Tirabelli, nona in 43”82 Martina Sapia dell’Aosta e decima in Giada Tripodi del Club de Ski.
La manche dei 93 Baby 2 si è decisa nell’arco di un paio di minuti. Con il 91 è sceso Simone Mochet del Crammont al traguardo in 40”09, quindi con il 92 è partito il compagno di club, nonché vincitore del “Pinocchio” e del “Gran Premio”, Mattia Pedoja Maso che però ha accusato quasi un secondo di ritardo in 40”97. Le emozioni comunque non sono mancate: prima Lorenzo Colombo del Courmayeur in 41”08 ha sfiorato il secondo posto per appena 11/100 piazzandosi terzo come a Champoluc e poi Carlo Piccioni Zuncheddu del Rutor in 41”24 ha fallito il podio per 16/100, quarto come nel “Gran Premio Giovanissimi”. Terzo provvisoriamente con il suo 41”41 era André Coghi del Club de Ski, scivolato al quinto posto e seguito a 41”52 dal sesto Matteo Bergonzi del Val d’Ayas. Sopra i 42” si sono piazzati settimo e ottavo per il Crammont in 42”75 Edoardo Biasoni e in 42”82 Tommaso Azzolini, nono per il Courmayeur in 42”92 Tommaso Negro e decimo in 42”29 il gressonaro Mathias Angster.
L’attesa classifica per società, che ha consegnato il “Trofeo Marlanvil”, ha visto primeggiare il Club de Ski Valtournenche con Cloe Mancinelli, Vittorio Budelli, Asia Joyeusaz e André Coghi.
