La Giunta comunale approva la bozza di accordo per la riqualificazione della Stazione ferroviaria
E’ stata approvata dalla Giunta comunale di Aosta la deliberazione relativa alla bozza del protocollo d’intesa tra Comune di Aosta e Rete Ferroviaria Italiana per il riordino funzionale e la riqualificazione delle aree esterne alla stazione ferroviaria di Aosta.
L’accordo - che verrà sottoscritto nelle prossime settimane - è propedeutico all’approvazione del progetto definitivo dell’intervento di sistemazione viabile di piazza Manzetti, nell’ambito dei lavori previsti dal progetto generale “Aosta recupera la sua identità” finanziato dai fondi del cosiddetto Bando periferie. La società che gestisce la rete ferroviaria, infatti, è proprietaria di parte dei sedimi in cui si svilupperà l’intervento.
Valido per 3 anni dalla data di sottoscrizione, il documento stabilisce i reciproci impegni per la riqualificazione dell’area strategica per lo sviluppo del sistema della mobilità cittadina. In particolare, Rete Ferroviaria Italiana si occuperà della sistemazione dell’edifico della stazione e della realizzazione di un nuovo tratto di sottopasso che si collegherà al tratto già esistente eseguito dal Comune sotto via Carrel. A carico del Comune, invece, vi sono, oltre alla creazione di un’isola per le biciclette all’interno del Parking de la Ville, in via Primo Maggio, il rifacimento di piazza Manzetti comprendente anche un sistema di mobilità sostenibile con la riprogrammazione dei percorsi dei trasporti pubblici e la rilocalizzazione delle fermate in prossimità della stazione ferroviaria, nonché l’adeguamento delle scale di collegamento tra banchine e sottopasso e delle scale di accesso dalle vie pubbliche, con l’installazione di canaline per il transito delle biciclette.
Commenta l’assessore all’Ambiente, alla Pianificazione territoriale e alla Mobilità Loris Sartore: «Siamo soddisfatti per il riavvio dell’iter che ci consentirà di procedere con la sistemazione di piazza Manzetti con un diverso e più razionale impianto viabilistico, la ridefinizione degli spazi per i bus e le fermate protette in corrispondenza dell’ingresso della stazione ferroviaria e, in prospettiva, lo spostamento delle fermate dei pullman diretti nelle vallate laterali oltre la ferrovia, in modo da decongestionare l’area dal traffico. Risolte con Rete Ferroviaria Italiana le questioni in sospeso relative alla competenza del sedime stradale, potremo ora procedere con la progettazione definitiva e quella esecutiva, in modo da riuscire a completare gli interventi nei tempi prefissati».