La giovane Maria Laura Pene Vidari ha sbaragliato il gigante femminile

I Ragazzi dello sci alpino torneranno in pista lunedì 27 per le prove e quindi martedì prossimo, 28 febbraio, per la gara del supergigante del “Trofeo Everton” organizzato dagli Azzurri del Cervino, dalle 10.30 sulla pista del Goillet a Breuil Cervinia, preceduti lunedì 27 dagli Allievi, dalle 9 a Valgrisenche, sul pendio Benevy per il “Trofeo Sci Club Valgrisenche”.

Nel frattempo, domenica scorsa, sulla Le Greye gli organizzatori dello Sci Club Courmayeur Monte Bianco hanno festeggiato il successo di Maria Laura Pene Vidari che tra le 110 sciatrici del 2009 e del 2010, nella manche unica di slalom gigante, tracciata da Marco Xausa, scesa per terza è rimasta al vertice sino alla fine, vincendo in 54”90, lei che è del primo anno nella categoria. Seconda a 81 centesimi Hélène Blanchet del Crammont e terza a 1”34 l’altra 2010 Anaïs Vuillermoz Curiat dell’Aosta, con Nicole Serafini del Crammont, pure del 2010, ad appena 10/100 dal podio a 1”44, poi quinta a 1”72 Elisa Sartorelli del Club de Ski, sesta a 1”77 Chiara Bonanni del Courmayeur, settima a 2”32 Carlotta Prato del Val d’Ayas, ottava a 2”43 Arianna Grosso del Mont Glacier, nona a 3”19 Sidonie Aramini Borra del Val d’Ayas e decima a 3”24 Martina Negrini del Crammont.

Tra i 132 della gara maschile, in 1 secondo sono i primi 5, con i migliori 3 praticamente arrivati in sequenza: 55”43 per Nicolas Fosson dell’Aosta, subito scavalcato dal 55”38 di Tommaso Paletti del Crammont, a sua volta superato dal 54”84 vincente di Federico Valente del Club de Ski. Lo sciatore del Valtournenche ha quindi staccato di 54/100 Paletti e di 59/100 Parini, con quarto a 95/100 il migliore dei 2010 Matteo Marino del Crammont e quinto a 1”08 Mattia Fosson dell’Aosta, a 1”23 il sesto nonché secondo 2010 Edoardo Fortunato del Crammont, a 1”24 il settimo e terzo 2010 Pietro Seletto degli Azzurri, a 1”41 l’ottavo Giovanni Pene Vidari e a 1”46 il nono Edoardo Ceroni, entrambi del Courmayeur, infine decimo a 1”57 Lorenzo Rossi del Crammont.