La Giornata Mondiale della Gioventù
E’ finito il conto alla rovescia per la Giornata Mondiale della Gioventù-GMG diocesana, che si terrà domani, domenica 11 marzo all’Istituto San Giuseppe di Aosta: l’iniziativa è rivolta ai ragazzi delle scuole superiori e ai giovani dai diciotto ai trent’anni, universitari o lavoratori. Il titolo di quest’anno è Appassionati, #connessiallaVita: nel sceglierlo, gli organizzatori hanno tenuto conto delle richieste che proprio i giovani avevano rivolto al vescovo - monsignor Franco Lovignana - in occasione dell’Assemblea diocesana del 2015.
Stasera, sabato 10 marzo, il Seminario Vescovile di Aosta ospita un incontro di formazione sul tema Giovani e affettività. L’iniziativa, che si rivolge in particolar modo a genitori, educatori e insegnanti, è organizzata dall’Ufficio per la Catechesi e la Pastorale Giovanile, dall’Ufficio Pastorale per la Famiglia e la Terza Età e dal Servizio diocesano per l’insegnamento della religione cattolica. Il relatore è lo psicologo dell’età evolutiva Enzo Aceti, lo stesso interlocutore che domani, domenica 11 marzo, incontrerà i giovani valdostani in occasione della GMG diocesana. La conferenza prevede anche un momento di confronto con il pubblico e ha inizio alle 21.
Enzo Aceti ha conseguito la laurea in psicologia a Padova con una tesi sul gruppo come strumento educativo, terapeutico per i bambini e i ragazzi. Già direttore di un centro di formazione professionale e coordinatore scientifico in centri per disabili gravi, ha aperto numerosi sportelli di ascolto psico-pedagogici nelle scuole dell’infanzia, elementari, medie e superiori, rivolte a genitori e insegnanti. Ha conseguito il diploma di Magistero in Scienze religiose e da diversi anni svolge l’attività di conferenziere per insegnanti, enti, associazioni e per la Conferenza Episcopale Italiana. Insieme ad altri colleghi, ha fondato l’associazione Parvus (bambino), che si occupa di terapie infantili e di formazione e supporto alla genitorialità. È autore di numerosi volumi su tematiche pedagogiche, tra cui Crescere è un’avventura straordinaria (edizioni Città Nuova), Genitori si può fare (edizioni San Paolo), Appunti per la vita. Come costruire relazioni d’amore autentiche (Effatà editrice), Amarsi e capirsi. Per un’educazione alla reciprocità (casa editrice Monti).
Il programma della GMG entra nel vivo domani, domenica 11 marzo: accoglienza a partire dalle 9, successivamente verranno proiettati i video che in queste settimane gli stessi ragazzi stanno realizzando sul tema dell’«appassionarsi».
In mattinata è previsto l’incontro con alcuni testimoni che racconteranno ai ragazzi le loro esperienze di vita. I partecipanti seguiranno percorsi diversi in base alla fascia di età a cui appartengono: gli studenti che frequentano i primi due anni delle scuole superiori parleranno del vivere in modo appassionato relativamente all’ambito delle relazioni e a quello dello sport, grazie alla presenza dello psicologo Ezio Aceti, dell’atleta Catherine Bertone e dei ballerini Elena Bono e Christian Bono. I ragazzi che frequentano gli ultimi tre anni delle scuole superiori si concentreranno invece sul tema dell’«appassionarsi» legato alla spiritualità e al lavoro, confrontandosi con alcune suore francescane, con Hervé Gaspard un giovane che ha da poco aperto un ristorante, e con Jean Marc Christille direttore dell’osservatorio astronomico di Saint-Barthélemy di Nus.
Infine i più grandi - vale a dire i giovani fra i diciotto e i trent’anni - si occuperanno di questi stessi due ambiti dialogando con un monaco della comunità di Bose e con due suore operaie appartenenti alla congregazione della Santa Casa di Nazaret.
Alle 13 pranzo al sacco, alle 15, la Giornata Mondiale della Gioventù-GMG diocesana continuerà con la Messa celebrata da monsignor Franco Lovignana. Seguiranno merenda, musica e divertimento fino alle 17, orario in cui è prevista la conclusione della giornata. Diretta su Radio Proposta Inblu dalle 13.30.