La finale delle grandi emozioni
Grandi emozioni al Palaghiaccio di Aosta nella serata di ieri, venerdì 25, per la finale di andata del campionato italiano Under 17, alla quale i Gladiators sono approdati, vincendo martedì scorso a Merano. L’avversario è la quotata formazione altoatesina dell’Ora/Egna salita ad Aosta dopo le 2 semifinali superate con sicurezza, 7 a 2 e 9 a 2 sull’Appiano.
L’inizio del confronto di ieri è stato subito favorevole agli aostani che sono andati in vantaggio dopo 47 secondi con Andrea Gesumaria, per venire ripresi dopo 14 minuti da Benedikt Zemmer. I Gladiators sono stati eccezionali a tornare subito avanti, con Alessandro Minniti, dopo appena 20 secondi, con l’assist di Nathan Garau. Nel secondo periodo, 3 minuti ed arriva il pari di Patrick Cont, ma passano neanche 8 secondi e gli aostani colpiscono nuovamente proprio con Nathan Garau, sempre pericolossissimo. Al rientro in campo per il terzo drittel sul 3 a 2 per i locali, le 2 squadre si sono equivalse a lungo, fino a che a 3 minuti dal termine Alessandro Minniti ha messo a segno la sua personale doppietta, mandando in estasi i compagni ed i tanti tifosi accorsi. A suggellare la storica vittoria è stato con il 5 a 2 Nathan Garau, veramente eccellente in questi playoff.
Martedì 29 la seconda gara a Egna è in programma alle 18.30, con eventuale bella ad Aosta giovedì 31 alle 16.
Le semifinali
Alla sfida scudetto i Gladiators di Luca Giovinazzo sono arrivati dopo avere vinto entrambi i confronti di semifinale con il pericoloso Merano, che negli ottavi aveva superato alla bella l’Alleghe/Cortina e nei quarti il Renon. Sabato 19 prima sfida ad Aosta, davanti a circa 150 spettatori, con inizio equilibrato e proprio gli aostani ad andare avanti al 14’ con Nicolas Andriolo, ripresi dopo 100 secondi da Max Schwienbacher. Quindi nel secondo parziale al 23’ il 2 a 1 di Nicolò Torchio, con 5 minuti dopo la rete di Thomas Badoglio del 3 a 1 e comunque la pronta reazione sud-tirolese trascorsi appena 90 secondi con Mattia Clericuzio. Trascorrevano 3 minuti e Nathan Garau fissava il 4 a 2, per poi ripetersi con il gol della sicurezza al 44’, con in entrambi i casi la doppia assistenza di Alessandro Minniti e Andrea Gesumaria.
Martedì scorso, 22 marzo, 200 persone a Merano per assistere ad una gara equilibrata, con un primo tempo di resistenza per gli aostani, bravi a chiudere sullo 0 a 0 e poi a colpire al 23’ con Andrea Gesumaria su un’azione di Matteo Giacometto e Nicholas Gianni. Sono stati poi raggiunti dal Merano quando si trovavano in inferiorità numerica, complici pure alcuni infortuni, al 36’ da Jonas Simeoni. Nello spogliatoio il coach Luca Giovinazzo ha spronato i suoi, così da ottenere un terzo tempo super, schiacciando gli avversari e marcando al 49’ con Nathan Garau e proprio all’ultimo secondo ancora con Garau, con un bilancio finale comunque eloquente di 24 tiri a rete contro i 13 del Merano.