La festa della bocce del 2021
Grande partecipazione per la festa del Comitato regionale Federbocce 2021, nel tardo pomeriggio di mercoledì scorso, 22 dicembre, al “Giusto Grange” di Aosta, dove sono stati premiati i migliori atleti e le squadre. “Sono stati due anni difficili, ma siamo riusciti a riprendere l’attività nel migliore dei modi” ha esordito il presidente del Comitato Mauro Mongiovetto. “Intendo fare i complimenti per il grande lavoro portato a termine dal Comitato della Valle d’Aosta” ha poi affermato Roberto Favre, vicepresidente della Federbocce nazionale: “Giorno dopo giorno stiamo continuando a collaborare per risollevare questo sport nella nostra regione ed è bello vedere davanti a me tanti giovani”. L’assessore di Aosta allo Sport Alina Sapinet ha aggiunto “La pratica delle bocce è molto attiva sul nostro territorio e vi ringrazio per tutto il buon lavoro che state svolgendo”.
Tra gli atleti premiati sono gli under 15 Alessio Gallo, Flavio Bullari, Esthel Lara Fondin, Aline Leger, Andrea Blanc, Erika Defrancesch, Stephanie Defrancesch, Simone Alfonsi, Stephane Bosonin, Emile Neyroz e Didier Brunod, per aver partecipato ai Campionati Italiani di specialità a volo e pétanque, gli under 18 Matteo Golfetto, Federico Golfetto, Andrea Fasana, Elena Vuillermoz e Mattia Falconieri per avere vinto con la Bassa Valle Helvetia il Campionato Italiano di società 2021, poi Luigi Cericola per la A, Emilio Trivellin per la B, Mauro Aymone per la C, Sergio Yeuillaz per la D, Sofia Colliard per la B femminile e Natalie Gamba per la A per essere stati i migliori atleti nelle loro categorie, quindi Gaia Gamba per aver vinto il tricolore di A nel tiro progressivo, Silvana Vout e Rosanna Danna per il secondo posto nella B di pétanque ai Campionati Italiani, Pascasia Marquet e Paola Comé per il terzo posto tricolore nella B di pétanque, Ezio Fassi e Remo Voyat per l’argento agli Italiani di D di pétanque, Francesco Marascio, Simon Charbonnier e Marco Giachino per il terzo posto nei Campionati Italiani di C di pétanque.
Come società sono state premiate l’Aostana per la B, la Bassa Valle Helvetia nella A2 femminile e il Saint-Marcel nella C per aver raggiunto i play off nelle loro categorie, il Nus per aver conquistato la promozione in A e Le Boulevard di Aosta per la sua attività sociale sul territorio. Un riconoscimento è stato consegnato anche a tutti gli arbitri in attività: Paolo Ciancamerla, Eugenio Verthuy, Gianpaolo Gassino, Raffaella Monetta, Andrea D’Alonzo, Alberto Ciocca e Romildo Ceria..
Le interviste
Nell’ambito della premiazione, il presidente del Comitato Mauro Mongiovetto, commenta: “Meglio di così non potevo chiedere, non mi aspettavo una così grande partecipazione a questa festa e sono felicissimo, significa che qualcosa di positivo siamo riusciti a farlo in questi anni.” “La stagione nonostante il Covid è andata benissimo - dice Mauro Mongiovetto - e anche se siamo partiti in ritardo abbiamo portato a termine tutte competizioni. Le società poi si sono comportate bene e dhanno realizzato un ottimo lavoro, tanto che molti nostri portacolori hanno raggiunto risultati importanti. Credo che per una regione piccola come la Valle d’Aosta non potevamo chiedere di più.” Dello stesso avviso è il vicepresidente della Federbocce nazionale Roberto Favre, che spiega: “La situazione in Valle d’Aosta è molto buona, abbiamo una rilevante attività giovanile, soprattutto grazie alle Bassa Valle Helvetia che è campione italiana in carica, ma devo dire che anche le società di Aosta stanno iniziando a macinare. Per quanto riguarda l’attività Senior e quella femminile ormai ci siamo consolidati ad alti livelli da anni e con il Nus che è tornato in A direi che la regione è ampiamente rappresentata”. In merito al suo ruolo nazionale, Roberto Favre sottolinea che “Credo che avere un rappresentante valdostano nel consiglio federale a Roma sia importante e rappresenti sicuramente per noi un piccolo vantaggio, visto che sono riuscito a rappresentare le esigenze della Valle d’Aosta, soprattutto per le difficoltà climatiche che abbiamo”.
Tra gli atleti si è distinto particolarmente il piemontese di Romano Canavese e giocatore della Bassa Valle Helvetia Matteo Golfetto, che quest’anno ha vinto 2 titoli italiani, tiro tecnico e tiro progressivo, il Campionato tricolore di società a squadre ed è arrivato secondo al Mondiale di staffetta con Mattia Falconieri, purtroppo assente all’evento. “Nel 2021 ho raggiunto tutto quello a cui ambivo, ovvero di partecipare ad un Mondiale e di conquistare dei titoli italiani. Sinceramente non mi aspettavo di vincere il tricolore di tiro tecnico - evidenzia Matteo Golfetto - ma fortunatamente è andata bene. Ora il mio obiettivo è presentarmi di nuovo per i prossimi Campionati del Mondo, sperando nella convocazione in nazionale”. Punta all’azzurro pure Gaia Gamba, 22 anni di Pont-Saint-Martin, recente vincitrice del Campionato Italiano Assoluto di tiro progressivo. “Questa stagione per me non poteva andare meglio, - ricorda Gaia Gamba - visto che erano anni che cercavo di vincere questo oro. Nel 2022 cercherò di replicare ai tricolori con l’obiettivo di entrare stabilmente in nazionale, considerato che nel 2021 sono riserva”.