La festa a Pont-Saint-Martin ha chiuso un anno di battaglie tra reines in Piemonte

La festa a Pont-Saint-Martin ha chiuso un anno di battaglie tra reines in Piemonte
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Il bocciodromo di Pont-Saint- Martin ha ospitato 460 persone sabato scorso, 25 novembre, in occasione della festa finale delle battaglie delle reines del circuito piemontese. Durante la serata - animata dall’orchestra Paolo Bertoli e dalla splendida voce di Veronica Cuneo - sono stati premiati i protagonisti di un anno di batailles. In particolare un dipinto su legno realizzato da Elisa Golzio è stato consegnato ai proprietari delle regine delle 5 categorie della finale di domenica 5 novembre a Tavagnasco: Shakira di Mauro Giovando di Valperga in prima categoria, Suisse di Pietro Bordet di Quincinetto in seconda, Chanel dei fratelli Saronni di Favria in terza, Bufera della famiglia Iachi di Quincinetto tra le manze e Lion di Mauro Tomasi Canovo di Favria tra i manzetti.

Una cornice con la foto della propria bovina è stata data in regalo ai secondi, ai terzi e ai quinti classificati. Una scultura in legno di Laura Orlando è stata donata a 3 bambini, simbolo del futuro delle batailles - Jeremy Modina, Riccardo Laurenzio e Giada Gorda - e a Flavio Quagliotti, un ragazzo che a causa di un grave incidente stradale ha perso le sue 2 bovine che dovevano partecipare alla finale. Il riconoscimento per il maggior numero di capi qualificati alla finale di Tavagnasco è stato consegnato a Mauro Tomasi Canovo di Favria. Sono stati inoltre omaggiati lo speaker Deniel Pession, i “rabatteurs”, il Ristorante Alpi, l’orchestra e lo sponsor Mario D’Arezzo dell’azienda Officina del Metallo, così come le ragazze che aiutano il comitato guidato dal presidente Igor Modina: Chiara Merlo, Ethel Pieiller, Federica Barolat, Tiziana Roscboch, Manuela Modina e Donatella Maridon.

Anche la festa di sabato scorso ha consolidato i legami tra gli appassionati di battaglie del Piemonte e della Valle d’Aosta, con numerosi allevatori rossoneri presenti, tra cui il presidente del comité Amis des Batailles de Reines Roberto Bonin. Inoltre, per ringraziarlo dell’amicizia e della collaborazione, Davide Bieller di Pré-Saint- Didier - proprietario della reina des reines 2023 Bandit - ha ricevuto una scultura con la scritta “Due regioni, una sola passione”.

La premiazione dei protagonisti di prima categoria alla finale di Tavagnasco e, a destra, quella del giovane Flavio Quagliotti, che prima della finale ha perso le sue due bovine qualificate in un incidente stradale. Sotto i volontari e, a destra, la consegna del riconoscimento dedicato al “futuro delle batailles” ai piccoli Giada Gorda, Riccardo Laurenzio e Jeremy Modina

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