La deputata Sara Cunial a giudizio ad Aosta per oltraggio e minacce a pubblico ufficiale
Rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale, oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale. Sono questi i reati ipotizzati dalla Procura di Aosta che ha citato a giudizio la deputata Sara Cunial. La vicenda risale allo scorso 24 aprile, un sabato, quando la parlamentare intervenne, in piazza Chanoux, ad una manifestazione indetta per protestare contro le misure introdotte per il contenimento della pandemia di Coronavirus. In particolare veniva richiesta l’eliminazione della didattica a distanza.
Eletta alla Camera nel 2018 nelle liste del Movimento 5 Stelle e passata al Gruppo misto nell’aprile 2019 - dopo l’espulsione per posizioni antiscientifiche sui vaccini -, Sara Cunial è accusata di non aver consegnato i documenti ad una pattuglia della Guardia di Finanza, intervenuta davanti a una birreria di via Gramsci per sciogliere un assembramento di persone nel quale vi era la deputata. L’episodio, nella ricostruzione degli inquirenti, avrebbe avuto un prosieguo in piazza Chanoux. I militari, notato che Sara Cunial era nei pressi del palco montato davanti al al Municipio per la manifestazione alla quale avevano preso parte circa 200 persone, si erano avvicinati per procedere all’identificazione. Stando al rapporto delle Fiamme Gialle, Sara Cunial aveva fornito un tesserino della Camera, per poi riprenderlo dalle mani di un militare, sostenendo che lo avesse tenuto per un tempo sufficiente. L’accusa di minacce è legata al fatto che, secondo gli inquirenti, l’onorevole avrebbe detto al finanziere di vergognarsi per il comportamento tenuto, affermando inoltre che gli avrebbe fatto avere dei problemi qualora il locale del controllo iniziale fosse stato raggiunto da sanzioni o provvedimenti (ne era poi stata disposta, a causa dell’assembramento, la chiusura temporanea). Sara Cunial è residente a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza, di professione è un’imprenditrice agricola, ha una laurea in chimica industriale ed è stata eletta nella circoscrizione del Veneto.