La Cooperativa degli anziani ha festeggiato il suo storico presidente Igino Bajocco
Con una semplice ma toccante cerimonia, nel rigoroso rispetto delle misure di sicurezza imposte dall’emergenza sanitaria per l’epidemia di Coronavirus, la mattina di mercoledì scorso, 24 febbraio, i vertici della Cooperativa Sociale degli Anziani per l’Autogestione hanno festeggiato nella sede in via Liconi, nel Quartiere Cogne di Aosta, Igino Bajocco che lunedì prossimo, 1° marzo, compirà 91 anni. Infatti Igino Bajocco è stato dal 1993 al 2019 l’anima della Cooperativa ricoprendo gli incarichi di consigliere, segretario e presidente. Il suo operato è un esempio più che mai attuale per il presidente Francesco Andria che, affiancato dal vicepresidente Alberto Ercolei e dai consiglieri Felice Punzo e Silvana Dujany, vuole rilanciare le iniziative della Cooperativa degli anziani alle prese con le restrizioni imposte dalla pandemia. «Ho dato il mio contributo - ha dichiarato Igino Bajocco - facendo tutto il possibile per far crescere la Cooperativa diventata un punto di riferimento per gli attuali 1.400 soci. In questi anni sono risultati preziosi il volontariato e l’entusiasmo di tutti coloro che ci hanno aiutato». A Igino Bajocco, presente con la moglie Ines Tillier sposata da 65 anni e dalla quale ha avuto i figli Rudi e Mara, la dinamica segretaria Maria De Fazio ha consegnato a nome della Cooperativa una targa che testimonia la gratitudine per tutto ciò che ha fatto. «A Igino Bajocco, - si legge - colui che è stato, è e sarà sempre il corpo, lo spirito ed il cuore della Cooperativa Sociale degli Anziani per l’Autogestione, colui che ha fatto nascere e crescere la Cooperativa e che ha fatto del sociale la sua unica ragione di vita. Impegno, costanza, dedizione, cortesia, altruismo e onestà sono sempre state le sue qualità. La disponibilità verso gli altri l’ha reso il cuore pulsante di questa associazione che, ancora oggi, deve tutto a lui. Grazie, Igino. Ti vogliamo bene». Igino Bajocco, nato il 1° marzo 1930 a Pressana, in provincia di Verona, abita nel capoluogo regionale e ha alle spalle una brillante carriera politica. Operaio della Cogne in pensione, si era iscritto al Pci e alla Federazione giovanile comunista nel 1947. Dal 1961 al 1978 ha ricoperto la carica di consigliere comunale ad Aosta, quindi è stato assessore comunale alla Sanità e Assistenza sociale dal 1970 al 1972, ai Lavori pubblici dal 1975 al 1976 e al Commercio dal 1977 al 1978. Infine è stato consigliere regionale per 3 legislature dal 1978 al 1993.