La convenzione dell’Usl con l’ospedale di Sallanches non decolla Solo 1 paziente su 15 selezionati ha accettato di farsi operare in Francia

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«Su 15 pazienti selezionati per essere operati a Sallanches, in virtù della convenzione siglata dall'Usl nello scorso mese di gennaio, 1 solo ha fornito il consenso necessario». Lo ha spiegato l'assessore alla Sanità Carlo Marzi rispondendo giovedì scorso, 25 maggio, in Consiglio Valle a un'iniziativa presentata dalla consigliera di Pcp Erika Guichardaz. La finalità della convenzione era quella di ridurre le liste d'attesa in Chirurgia generale, in particolare per quanto riguarda gli interventi di colecistectomia e di rimozione di cisti sacrali. La possibilità, però, non pare incontrare l’interesse dei valdostani e finora non ha inciso affatto sulla riduzione delle liste d’attesa.

L’assessore Carlo Marzi ha fornito altri dati: i pazienti in attesa di essere sottoposti a una colecistectomia sono 417. Il tempo medio in lista d'attesa è di 271 giorni. Rispetto alle cisti sacrali in lista ci sono 111 pazienti (1 a priorità massima, 23 alta, 53 media e 34 normale) e il tempo medio d'attesa è di 325 giorni. Dal 1° gennaio all’Ospedale regionale “Umberto Parini” sono stati effettuate 37 colecistectomie e 3 interventi per cisti sacrali. La Gastroscopia al “Parini” al momento è chiusa: «C'è una difficoltà assoluta nel trovare gastroenterologi - ha aggiunto l’assessore Carlo Marzi - e stiamo cercando soluzioni prima di tutto per far riaprire il reparto e anche sul territorio per aprire a questo tipo di intervento nel minore dei tempi possibile. Le soluzioni non sono ancora immediate e ci scusiamo con la comunità valdostana. Ma non dipende tutto da noi».

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