La Chambre si incaglia sul nuovo segretario generale Resta in sospeso la nomina di Josette Grimod

Il programma di rinnovamento della Chambre Valdôtaine si è incagliato sull’ultimo atto. Dopo avere proceduto alle nomine del nuovo Consiglio camerale, della conseguente Giunta e del presidente, con la riconferma di Roberto Sapia, è stata infatti avviata una ricerca per individuare un nuovo segretario generale con una deliberazione adottata il 23 agosto 2023. Titolare del posto fino a pochi giorni fa era Jeannette Grosjacques, da dodici anni in carica dopo una lunga esperienza di segretario comunale che ha comunque partecipato alla selezione voluta dalla Giunta della Chambre, insieme ad altri quattro candidati: Corrado Cantele attuale direttore dell’Arpa, l’Agenzia regionale per l’ambiente, Josette Grimod segretaria comunale di Gressan, Marco Riccardi dirigente della Regione e Patrick Therisod direttore del JB Festaz di Aosta.

Pertanto lunedì 20 novembre scorso ha avuto luogo il colloquio con i cinque candidati e al termine è emerso che la candidata Josette Grimod avesse le caratteristiche ideali - come conoscenza normativa ed organizzativa della realtà camerale valdostana, attitudine alla gestione dei cambiamenti, competenze nella transizione digitale e motivazione personale - per essere designata da parte del Presidente della Regione come Segretario generale della Chambre.

Una decisione presa su proposta del presidente Roberto Sapia ad unanimità di voti favorevoli, mentre la nomina spetta appunto al Presidente della Regione con proprio decreto. Ma, nelle more dei dieci giorni tra la comunicazione della designazione a Josette Grimod e la sua accettazione del nuovo incarico, qualcuno si è accorto che in base alla normativa del comparto unico della Valle d’Aosta, la legge 22 del 2010, sarebbero necessari tre anni di anzianità precedente nel ruolo dirigenziale per tale nomina, visto che per il Segretario generale della Chambre si tratta di un incarico di primo livello.

Una questione di cui nessuno si era accorto ma che impedirebbe la nomina di Josette Grimod, che maturerebbe i tre anni di anzianità nella qualifica solamente nel giugno 2024. Attualmente sono in corso le verifiche da parte degli uffici, tuttavia è chiaro che la situazione creatasi è paradossale, considerato che Jeannette Grosjacques difficilmente - dopo essere stata esclusa dopo la recente selezione - tornerebbe a ricoprire l’incarico e anzi pare avviata a riprendere la guida di qualche Comune, visto anche il suo curriculum e la necessità di reperire segretari comunali.

L’altra ipotesi che sta circolando in questi giorni è quella di attendere che Josette Grimod maturi i tre anni di anzianità, ma questa soluzione lascerebbe la Chambre senza il suo Segretario generale per quasi sette mesi. Oppure si potrebbe ricorrere alla nomina di uno dei tre rimanenti candidati alla selezione, che non ha espresso una graduatoria. Comunque vada si tratta di una questione piuttosto ingarbugliata, con ipotesi contrastanti tra loro.