La Cave des Onze Communes lancia “Coin Noble” Quattro vini “top di gamma” solo per la ristorazione

Si chiama “Coin Noble” la nuova linea della Cave des Onze Communes di Aymavilles pensata esclusivamente per il mondo della ristorazione. Ne fanno parte 4 vini - i rossi Torrette e Mayolet e i bianchi Gewürztraminer e Müller Thurgau - prodotti attraverso una scrupolosa scelta delle migliori uve della cooperativa e un’attenzione particolare alla vinificazione. La linea è commercializzata direttamente dalla Cave dallo scorso luglio e in questi primi mesi ha già ottenuto ottimi risultati. Di critica, innanzitutto, con la Médaille d’Or per il Gewürztraminer al Mondial des Vins Extrêmes del Cervim e la prestigiosa Corona di Vinibuoni d’Italia per il Mayolet. E anche di pubblico, con un crescente apprezzamento nei menu dei ristoranti - valdostani, ma anche del resto d’Italia - e delle vinerie.

Attenzione, però. La novità è più significativa di quanto possa sembrare. La Cave des Onze Communes - con mezzo milione di bottiglie all’anno - è la più grande realtà produttrice nella nostra regione. Una bottiglia su 3 di vino valdostano è della Cave che si è quindi ormai attestata come realtà di riferimento dal punto di vista della quantità. La scelta dei vertici della cooperativa - con in testa il presidente André Gerbore, che ha ricevuto il testimone dal compianto Dino Darensod - è di rinnovare la percezione della Cave dal punto di vista della qualità, con una linea “top” capace di rivaleggiare con le punte di diamante della nostra produzione regionale.

«Fin dal 2019 abbiamo iniziato a studiare una linea di alta gamma ed è nato il progetto dei vini affinati in miniera. - ricorda il presidente André Gerbore - Nel 2021 li abbiamo rivestiti con un’etichetta migliore e abbiamo preso la decisione di riservarli esclusivamente al mondo della ristorazione. E’ stato una sorta di esperimento, che ha funzionato molto bene e che ha aperto la strada alla nascita della linea “Coin Noble”. A 30 anni dalla fondazione della Cave, volevamo far capire che una cooperativa non produce solo grandi quantità di vini di buon livello ma può fare anche qualità elevatissima, riposizionandosi sul mercato della migliore ristorazione. I vini “Coin Noble” hanno un’etichetta elegante, frutto di un’attenta ricerca storica, e non si trovano nella grande distribuzione; tutto è curato nei dettagli, dalla scelta delle uve all’affinamento in cantina, che ad esempio per il Gewürztraminer dura 6 mesi in più. Non da ultimo: la linea “Coin Noble” la distribuiamo direttamente noi. La risposta dei consumatori è stata ottima e ormai molti dei visitatori in cantina chiedono direttamente i vini “Coin Noble”». I numeri, naturalmente, sono piccoli: 50mila bottiglie per le 4 etichette. «E’ ancora una novità ma siamo soddisfatti dei primi risultati, stiamo centrando l’obiettivo. - conclude André Gerbore - Il punto non è tanto fare grandi numeri ma valorizzare e dare peso all’immagine dell’azienda».