La borsa “Baguette” di Fendi rivisitata dalla cooperativa Lou Dzeut
Da sabato scorso, 30 ottobre, la rivisitazione a cura della cooperativa Lou Dzeut di Champorcher dell’iconica borsa “Baguette” Fendi, creata nel 1997 dalla direttrice artistica Silvia Venturini Fendi, è tra le 20 protagoniste della mostra, dedicata al progetto “Hand in Hand” (che in inglese significa “mano nella mano”), ospitata fino a domenica 28 novembre al Palazzo della Civiltà Italiana a Roma. L’accessorio di moda reinterpretato dalle artigiane valdostane è in tela di canapa tessuta a mano, ricamato con motivi di colore rosso e rifinito con dettagli à jour, ovvero una combinazione di scritte, motivi geometrici e floreali. «Siamo orgogliose di rappresentare la nostra piccola cooperativa valdostana quale eccellenza nazionale» dichiara la presidente della cooperativa Lou Dzeut Mariagiovanna Casagrande che è nella capitale insieme a Marilena Zurletti. L’esposizione romana presenta al pubblico 20 borse “Baguette”, una per regione d’Italia. Ciascuna di esse, realizzata artigianalmente in edizione limitata, custodisce nella tasca interna il nome dell’atelier e il logo “Fendi Hand in Hand” stampati in oro. L’ingresso alla mostra avviene su prenotazione ed è gratuito. Dal sito (all’indirizzo Internet https://fendihandinhand.com/) è inoltre possibile effettuare un tour virtuale.