La “bluetongue” ferma le batailles des chèvres, non le reines: confermato l’Espace Mont Blanc

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Il virus della “bluetongue” sta condizionando in maniera significativa lo svolgimento delle manifestazioni zootecniche.

Si fermano per il momento i calendari delle battaglie delle capre, sia il concorso regionale sia quello della Bassa Valle. Sono state annullate varie fiere locali, in particolare è già certo che non si svolgeranno quelle di Saint-Rhémy-en-Bosses (che era in programma giovedì prossimo, 12 settembre) e quella di Ayas (di domenica 15 settembre) così come quasi sicuramente non si farà nemmeno quella di Saint-Barthélemy (di giovedì 19 settembre). E’ confermata la fiera di Valpelline (si veda altro servizio a pagina 25).

Prosegue - pur non senza qualche difficoltà - il calendario delle battaglie delle reines.

Grosse incognite pesano poi sullo svolgimento delle feste delle désarpe per le quali si sta valutando una gestione in sicurezza evitando assembramenti degli animali che possano favorire il propagarsi della malattia. Naturalmente la demonticazione è autorizzata, previo trattamento con insetto-repellente dei capi prima della discesa a valle.

Sia chiaro: battaglie e fiere non sono state vietate. Assessorato, servizi veterinari, Usl e rappresentanti degli allevatori e delle associazioni delle batailles hanno lavorato alacremente per predisporre un protocollo di misure da applicare al fine di garantire la salute degli animali e contemporaneamente lo svolgimento in sicurezza delle varie manifestazioni. Tuttavia tra gli allevatori c’è chi non è disposto ad accollarsi i costi dei test obbligatori da effettuare sugli animali e neppure il rischio che emerga una positività che causerebbe il blocco delle movimentazioni dell’azienda per 60 giorni.

Le reines proseguonoCon i risultati dei test sugli animali iscritti pervenuti nella giornata di ieri, venerdì 6 settembre, si è sciolto l’ultimo dubbio: si svolgerà l’eliminatoria della batailles de reines in programma domani, domenica 8 settembre, a Morgex. Gli orari prevedono le operazioni di pesatura anticipate tra le 8.30 e le 11 e l’inizio dei combattimenti alle 12.30.

Sabato prossimo, 14 settembre, è poi quasi certo che si disputerà a Valpelline l’11esimo confronto dell’Espace Mont Blanc tra bovine valdostane, francesi e svizzere. Al momento tutto è confermato. «Al 99 per cento l’Espace si farà. - sottolineava nella serata di ieri, venerdì, il presidente dell’Association Amis des Batailles de Reines Roberto Bonin -Gli svizzeri hanno già le valigie pronte, i francesi ci hanno dato ottime garanzie e noi ci siamo: quindi siamo ottimisti». «Per le successive eliminatorie vedremo in base alle iscrizioni ma mi pare che la situazione si stia normalizzando: dal momento che di positività ne escono poche, anche gli allevatori sono un po’ più tranquilli a testare le bovine. - prosegue Roberto Bonin - Come con il Covid, se si concorda un regolamento e lo si segue con serietà, le cose si possono fare. Naturalmente sempre nel rispetto del benessere dei nostri animali».

Le capre (per ora) si fermano

Nella serata di ieri, venerdì 6 settembre, si è riunito il direttivo dell’Association régionale Batailles des Chèvres per prendere una decisione sul proseguio del calendario. Di certo si sa però che non si terranno né l’eliminatoria che era prevista per oggi, sabato 7 settembre, a Challand-Saint-Anselme, né quella di domenica 15 settembre a Valpelline. La speranza sarebbe quella di “salvare” il concorso organizzando almeno ancora un paio di eliminatorie prima della Regionale che dovrebbe svolgersi domenica 27 ottobre alla Croix-Noire. Tutto, però, dipende dal numero di allevatori che si renderanno disponibili a seguire il protocollo anti “bluetongue”. «Abbiamo fatto un sondaggio e per ora sono solo 3 gli allevatori disposti a fare le prove sugli animali sostenendo i costi e il rischio di una eventuale positività con conseguente blocco delle movimentazioni. - spiega il presidente Alex Chabod - Numeri troppo bassi per organizzare un’eliminatoria. Se andiamo avanti così, il rischio è che per quest’anno le battaglie delle capre non ripartano più».

Oggi, sabato 7 settembre, sarebbe dovuto ricominciare a Issime anche il concorso delle battaglie delle capre della Bassa Valle ma sono state annullate tutte le eliminatorie d’autunno (dopo Issime, si sarebbero dovute disputare quelle di Fontainemore sabato 28 settembre, Donnas domenica 13 ottobre e Issogne domenica 27 ottobre). Rimane la speranza di confermare lo storico appuntamento di Tour d’Héréraz, a Perloz, con modalità che sarebbero però tutte da definire.

Aumentano i focolai: ora sono 14Intanto i sospetti focolai aumentano: se una settimana fa erano 8, adesso sono 14, sempre nella zona della media e della bassa Valle. Questo non significa che il virus si stia espandendo in modo incontrollato. L’emergere di nuove positività è dovuto proprio ai numerosi controlli su animali anche asintomatici che si stanno effettuando su tutti i capi che vengono movimentati, nel rispetto del principio di massima precauzione.

Come è noto, ma giova sempre ricordarlo, il virus della “bluetongue” non si trasmette all’uomo.

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