L’uomo che riparava l’orologio del Municipio

La sua vita è stata scandita dal ticchettio di ogni sorta di orologio che riparava con maestria. Per lui il tempo aveva quel suono e addirittura Luciano Piacentini e suo fratello Gastone, più grande di lui di 5 anni e mancato nel 2003 all’età di 67 anni, si occupavano della manutenzione del grande orologio sulla facciata del Municipio in piazza Chanoux. Un compito delicato che richiedeva rare capacità professionali, dato che era su quel quadrante che gli abitanti della città regolavano l’ora.

Nato ad Aosta il 19 gennaio 1941, Luciano Piacentini aveva imparato i segreti dei delicati meccanismi che muovono le lancette per misurare il tempo dall’orologiaio Marino Pasquettaz, scomparso nel 2020. Appreso il mestiere, aprì all’inizio degli anni Sessanta il primo laboratorio in via Martinet, in cui si entrava dopo un paio di gradini in discesa, dove riparava gli orologi per conto degli orefici valdostani. Di lì a poco conobbe Laura Gubinelli che sposò il 28 agosto 1965. Un’unione che l’11 aprile 1977 fu allietata dalla nascita della figlia Laura, ora impiegata nella segreteria dell’Istituzione scolastica di istruzione tecnica e professionale “Innocent Manzetti”. Negli anni successivi, la svolta giunse con il trasferimento dell’attività all’inizio di via Sant’Anselmo. Fu qui che alla riparazione degli orologi aggiunse la vendita di articoli di gioielleria. Nel 1982 lasciò il negozio al fratello Gastone per tornare in via Martinet, all’altezza dell’incrocio con via Abbé Gorret, fino al 1988 quando chiuse l’attività e venne assunto come “vetturiere” al Casinò di Saint-Vincent, ovvero addetto al controllo delle automobili dei clienti della Casa da gioco. In pensione dal 2001, Luciano Piacentini era un grande appassionato di pesca, di sci di fondo e di discesa. Si è spento lunedì 31 gennaio all’Ospedale regionale “Umberto Parini” di Aosta. Aveva 81 anni. Giovedì 3 febbraio la benedizione al cimitero di Aosta, circondato dall’affetto dei suoi cari e degli amici, prima dell’ultimo viaggio per una dimensione senza tempo.