L’Università della Valle d’Aosta arricchisce l’offerta, in arrivo due master
L'Università della Valle d'Aosta intende attivare 2 nuovi percorsi formativi post lauream: un master in Public management e uno in Gestione strategica dei dati personali e tutela della privacy nel comparto turistico. Lo ha deciso il Consiglio dell'università, riunito nel pomeriggio di martedì scorso, 21 dicembre, per approvare il bilancio unico di previsione annuale per l'anno 2022, il Piano di sviluppo per il triennio 2021-2023 e il Piano delle performance 2022 dell'ateneo valdostano. Il primo dei 2 nuovi percorsi formativi «Fornirà competenze manageriali per la valorizzazione delle risorse del territorio e competenze di pianificazione e gestione strategica necessarie per adottare in modo efficace ed efficiente interventi per favorire il processo di cambiamento e di innovazione nell'ambito pubblico», si legge in una nota diffusa dall'UniVdA.
Mentre il secondo master «Sarà rivolto a manager di imprese e professionisti del settore turistico con l'obiettivo di realizzare un percorso formativo finalizzato allo sviluppo di una concreta professionalità, sotto il profilo teorico, metodologico ed applicativo in materia di privacy nell'ambito del turismo e delle strutture ricettive». Il consiglio ha anche deciso di avviare il processo di modifica degli ordinamenti di alcuni corsi di laurea, di modo che possano essere attivati nell'anno accademico 2022/2023. Le modifiche riguarderanno il corso di laurea triennale in Scienze dell'economia e della gestione aziendale e il corso di laurea magistrale in Economia e politiche del territorio e dell'impresa, per il quale sarà attivato un nuovo indirizzo denominato «Green». Il nuovo curriculum permetterà agli studenti di scegliere insegnamenti in lingua veicolare francese e inglese in diversi ambiti disciplinari, dall'economia al management, alla sociologia, alla biologia. Sarà inoltre riproposta una nuova edizione del corso di perfezionamento interuniversitario «Educazione e natura: ruolo e competenze per un professionista all'aperto». Confermata invece la restante parte dell'offerta formativa dell'ateneo, con programmazione a livello locale degli accessi. Nello specifico, gli accessi al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria saranno regolamentati in collaborazione con la Sovraintendenza agli studi della Regione, previa analisi del reale fabbisogno di personale docente nelle scuole primarie.
«Siamo fiduciosi che l'anno che verrà - dichiara Mariagrazia Monaci, rettore dell’UniVdA - vedrà un miglioramento della situazione sanitaria ed economica e che questo ci permetterà di ampliare la nostra offerta formativa e di progettare il nostro futuro con più serenità».