«L’Union dovrà favorire la partecipazione dal basso, in particolare dei giovani»
Si terrà a giugno - sabato 12 - il congresso dell'Union Valdôtaine che dovrà esprimere il nuovo presidente, dopo le dimissioni di Erik Lavevaz, eletto alla guida della Regione e che ha lasciato il testimone del Mouvement al reggente David Follien. Il congresso coinvolgerà tutti gli iscritti e le candidature saranno proposte dalle sezioni.
Per le misure anti Covid sarà difficile poter convocare gli oltre cinquecento delegati in presenza in un’unica sala. L’elezione quindi con ogni probabilità avverrà in tre poli sul territorio regionale dove gli iscritti potranno recarsi a votare il nuovo presidente.
Giochi ancora fermi per ciò che concerne le candidature, Frédéric Piccoli animateur principal della Jeunesse Valdôtaine, spiega come arriverà all’appuntamento il movimento giovanile dell’Uv.