L’onorevole Franco Manes ricevuto dal presidente Sergio Mattarella
«Come rappresentante della Valle d'Aosta abbiamo ottenuto dal Presidente della Repubblica rassicurazioni sul mantenimento delle prerogative statutarie della nostra Regione. E soprattutto un'attenzione a eventuali future modifiche costituzionali. Abbiamo anche chiesto una attenzione particolare per i territori di montagna e soprattutto per i piccoli Comuni in questo momento in cui l'emergenza ambientale, idrica ed energetica, sta colpendo in maniera evidente questi territori. Le risposte sono sicuramente positive e quindi lavoreremo insieme alle altre minoranze linguistiche per raggiungere gli obiettivi in questa legislatura». Lo ha detto il deputato Franco Manes (Vallée d'Aoste - Autonomie progrès fédéralisme), membro della componente Minoranze Linguistiche nella delegazione del gruppo Misto della Camera alle consultazioni al Quirinale con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella avvenute giovedì scorso, 20 ottobre.
Il deputato valdostano ha poi ricordato la necessità di chiudere le questioni all’esame della Commissione Paritetica. «Crediamo - ha aggiunto Franco Manes - che in questo contesto socio-economico e politico, i territori di montagna e le popolazioni che qui vivono e producono debbano essere sostenute da politiche e da iniziative lungimiranti, e estremamente concrete per evitare che si verifichino quelle discrasie successe in passato».
Bando Rigenerazione urbana, la delusione di Manes
Il ministero degli Interni, nella serata di giovedì 20 ottobre, ha reso pubblica la graduatoria dei progetti finanziati dal bando Rigenerazione urbana. Il bando - per quanto riguarda la linea di finanziamento relativa ai Comuni italiani con meno di 15.000 abitanti, eventualmente anche candidati in forma associata - «lascia indietro» gli enti del centro-nord, premiando unicamente quelli del sud: Campania, Marche, Puglia, Calabria e Sicilia sono le uniche regioni che potranno disporre dei 300milioni messi a disposizione dal bando. «Deluso ma non stupito - sottolinea Franco Manes - come già specificato dal Presidente nazionale Uncem Marco Bussone, era già successo per il bando dedicato alle grandi città».