“L’homme qui aimait la musique” Concerto dedicato a Cesare Dujany

La sala Gran Paradiso del Grand-Hotel Billia di Saint-Vincent ospiterà lunedì prossimo, 24 aprile, alle 21, una serata musicale dedicata a Cesare Dujany. L’evento, organizzato dal Corps Philharmonique de Châtillon, vuole omaggiare la figura di Cesare Dujany, partigiano, uomo politico e di cultura, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza nonché della Banda musicale per oltre 50 anni. Durante la serata il Corps Philharmonique de Châtillon presenterà 5 brani che raccontano in musica il mondo di ieri e di oggi. Il primo è “Piccoli Eroi Sinfonia” di Giuseppe Manente dedicata ai soldati d’Italia, il secondo è Suite Française op.248 di Darius Milhaud che narra in musica la liberazione del territorio francese dall’invasione nazista. A concludere la prima parte del concerto sarà il brano “Adieu Montagnes Valdôtaines” dedicato a Cesare Dujany: l’opera, mai suonata pubblicamente prima d’ora, è uno struggente addio alle adorate montagne composto da Lorenzo Della Fonte su commissione del Corps Philharmonique de Châtillon. Nella seconda parte della serata, il gruppo eseguirà “Diagram” di André Waignein e “Danze Macedoni” di Luciano Feliciani, pezzi che raccontano il presente musicale del gruppo, in un’evoluzione che raccoglie l’eredità del passato, ma guarda al futuro così come ha sempre fatto Cesare Dujany. La prima parte del concerto sarà diretta dal maestro Fulvio Creux, la seconda da Davide Enrietti.

Durante l’incontro il giornalista Giacomo Sado, autore della biografia “Libres”, racconterà Cesare Dujany attraverso i ricordi delle persone che lo hanno incontrato nel corso della sua lunga vita. «L’idea di organizzare una serata in onore di Cesare Dujany - spiega la presidente Elena Anna Valenti - nasce dalla volontà di mantenere vivo il ricordo di una figura così importante e centrale per il nostro gruppo e per l’intero sistema bandistico valdostano, dal momento che è stato anche presidente della Fédération des Harmonies Valdotaines, in modo che anche i musicisti più giovani e i nuovi allievi possano avere consapevolezza di lui e possano apprezzare quanto credeva nella validità culturale e sociale delle organizzazioni bandistiche». L’ingresso all’evento è gratuito.