L’ex Hotel Couronne, da simbolo del lusso a monumento al degrado

L’ex Hotel Couronne, da simbolo del lusso a monumento al degrado
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Da simbolo del lusso degli anni d’oro della Riviera delle Alpi a monumento al degrado nel centro del paese. E’ l’ex Hôtel Couronne le cui condizioni preoccupano sia sotto il profilo sanitario che della sicurezza. Tanto che l’argomento è stato affrontato nell’ultimo Consiglio comunale di Saint-Vincent. A sollevare la questione è stata l’interpellanza presentata dal gruppo Saint-Vincent insieme per cambiare sullo stato di manutenzione dell’immobile.

Il capogruppo Maurizio Castiglioni ha evidenziato il problema delle deiezioni dei volatili che nidificano sotto le tettoie «Con i possibili rischi a carattere sanitario che ciò comporta».

Il sindaco Francesco Favre ha confermato che «La struttura è in stato di degrado da tempo. È stata acquisita dal Comune al momento della sua chiusura. In primavera sono state sostituite le guaine del tetto del corpo nord che si affaccia su via Chanoux. Una parte del tetto dei corpi sud è invece priva di copertura». Qundi il sincato Francesco Favre ha annunciato che «L’Amministrazione provvederà all’effettuazione delle manutenzioni necessarie ed è in corso di valutazione una campagna di sterilizzazione dei piccioni». Sussiste, però, anche un altro problema evidenziato da Maurizio Castiglioni. Infatti il capogruppo ha segnalato che «In via Vuillerminaz, alcuni ragazzini si arrampicano sui terrazzi della struttura» e ha quindi rinnovato l’invito «A individuare una destinazione per il futuro e a mettere immediatamente in sicurezza gli accessi allo stabile».

Traffico pericoloso in via Roma Previsti rilevatori di velocità

Si è parlato anche di traffico pericoloso in via Roma, con la richiesta del posizionamento di dissuasori di velocità, e del problema della pulizia del parcheggio pluripiano. «A settembre, - ha risposto il sindaco Francesco Favre - saranno riparate le parti più ammalorate della strada. È prevista la limitazione di velocità a 30 chilometri orari con il posizionamento dii rilevatori. La creazione di dossi su una strada in acciottolato potrebbe invece rivelarsi un problema più che una soluzione». In relazione al parcheggio, il sindaco Francesco Favre ha annunciato che «Saranno effettuate le verifiche del caso rispetto alla pulizia della struttura e delle aree pertinenziali, che sono in capo a referenti diversi. E’ previsto un incontro con Inva sull’intero sistema di videosorveglianza. E’ all’esame dell’Ufficio tecnico la possibilità di ripristinare la posta di uscita pedonale».

E’ stata poi chiesta la sostituzione della vegetazione spinosa con altra nel Parco giochi Praduman. Il sindaco Francesco Favre ha risposto di essere al corrente di tale criticità sin dalla sua elezione, quando le piante erano state potate. «Ora si valuterà se procedere con una potatura importante - ha affermato il Sindaco - o con la rimozione di questi cespugli».

Si è proceduto infine con l’assestamento di Bilancio. L’assessore Leo Bréan ha illustrato i documenti, precisando che la variazione pareggia sulla cifra di 32.400 euro in parte corrente, mentre si evidenziano i 96mila euro di avanzo di amministrazione per finanziare principalmente la copertura della revisione prezzi per le opere pubbliche in corso di realizzazione nonché per l’acquisto di un forno-pizza destinato al Bocciodromo.

L’ex Hotel Couronne nel centro di Saint-Vincent e a destra, dall’alto, il sindaco Francesco Favre e il capogruppo di minoranza Maurizio Castiglioni

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