L’Aygreville peggiora ancora i guai della Biellese Con l’Alicese scontro diretto “allontana play out”
Non sembra conoscere fine la crisi che ha attanagliato la Biellese, a inizio campionato tra le più accreditate per la vittoria finale. Invece in casa bianconera la vittoria manca ormai da un mese esatto, dal 13 marzo vinto da capitan Agnesina e compagni. Così la Biellese ha ormai abbandonato ogni velleità di primo posto, distante tredici lunghezze dallo Stresa (con buona pace della gara in più), e il Borgaro si è ormai portato ad appena due punti e ha tutta l'intenzione di dare la caccia alla seconda posizione. A spegnere i sogni dei piemontesi - in panchina Rizzo, ex allenatore delle Aquile - ci ha pensato l’Aygreville «ammazza grandi», che se fatica con le piccole allo stesso modo è vero che a sorpresa ha saputo tenere testa alle formazioni più blasonate. Con cinque gare al termine della stagione e la lotta al titolo ormai decisa a favore dello Stresa, l'interesse è per la lotta play off.
Non sono mancate le contestazioni anche questa domenica per la Biellese, durante e al termine della sfida chiusa con il risultato di 1-1 (con la contestazione dei tifosi e le forze dell'ordine a scortare la squadra).
L'avvio di gara è stato di chiara marca valdostana, con Brunod e Daynè vicini al vantaggio rispettivamente al 2' al 12'. Gol però solamente rimandato di qualche minuto e messo a segno da Bonomo Garcia al 35'. Lo svantaggio ha “svegliato” i padroni di casa, che hanno trovato il pari al 42' con Scienza al termine di un bello scambio con Panatti. Nella ripresa per ben due volte i valdostani hanno salvato un pallone sulla linea: al 15’ Hervé Favre ha rimpallato casualmente un tiro di Panatti destinato in rete, mentre suo fratello Jean Marc (ex bianconero) al 43’ ha deviato, piedi sulla fatale linea di porta, il tiro di Panatti, con il pallone che è carambolato sul palo e poi sulle mani del portiere.
Oggi, sabato 16 aprile, l’Aygreville ospita l’Alicese Orizzonti in uno scontro ormai di bassa classifica, visto che i piemontesi stazionano in cima alla zona play out, con una partita in meno.