L’Associazione Psicologi per i Popoli Emergenza Valle d’Aosta al Campo Scuola di Protezione Civile

L’Associazione Psicologi per i Popoli Emergenza Valle d’Aosta al Campo Scuola di Protezione Civile
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L’Associazione Psicologi per i Popoli Emergenza Valle d’Aosta, con la presidente Elvira Venturella, Massimiliano Alì e Leo Vidi, anche quest’anno ha partecipato al Campo Scuola di Protezione Civile, giunto alla 25esima edizione, a Marco di Rovereto, in provincia di Trento, da venerdì 27 a domenica 29 settembre, insieme a Elisa Caniato e Vittoria Miret rappresentanti del Gruppo Giovanile di Protezione Civile.

l temi trattati durante le sessioni formative hanno posto al centro delle riflessioni il soccorso sociosanitario offerto dalle organizzazioni di volontariato nazionale, a supporto del Servizio Sanitario regionale e provinciale, con particolare attenzione alla specificità degli psicologi e alle molteplici declinazioni che la psicologia dell’emergenza urgenza assume nel sistema dei soccorsi e nel coordinamento tra le risorse professionali coinvolte.

«Nell’ambito del soccorso sanitario, la psicologia dell’emergenza urgenza affianca ai concetti di medicalizzazione dei soccorsi, strategia, logistica e tattica promossi dalla medicina, - evidenzia la presidente Elvira Venturella - una visione umanistica, che mette al centro dell’intervento gli aspetti psicologici dell’essere umano e pone l’accento su concetti quali risorse, resilienza e relazione, offrendo così una visione della sicurezza di ordine psicologico, che la Federazione Psicologi per i Popoli ha chiamato Dispositivi di Protezione Individuale Psicologici». Concetto centrale della gestione sociosanitaria del soccorso è la necessità di assumere, a partire dai processi decisionali, una visione anche psicologica dell’emergenza, poiché la resilienza e la via della ricostruzione passano inevitabilmente attraverso il vissuto delle persone.

L’evento formativo ha visto il coinvolgimento di numerose associazioni nazionali impegnate nell’area del soccorso in emergenza, come la Croce Rossa Italiana, i Cinofili, la Caritas, le Misericordie, le Forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco, Soccorso Alpino della Guardia di Finanza ed altre ancora.

Gli psicologi valdostani sono stati impegnati, come coordinatori esperti, nel laboratorio “Definizione del Modello operativo di base da declinare nelle emergenze di diversa natura”, portando l’ultima loro esperienza di supporto psicologico, sia a Cogne che a Cervinia, durante l’evento idrogeologico di sabato 29 giugno scorso.

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