L’assessore all’Agricoltura Marco Carrel: «Ampliare la superficie per la viticoltura»
L’assessore regionale all’Agricoltura e Risorse naturali Marco Carrel ha partecipato lunedì scorso, 11 settembre, alla Commissione Politiche Agricole della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, che si è tenuta nella regione Campania, alla Reggia di Caserta. Tra i diversi punti all’ordine del giorno dell’incontro, che ha riunito gli Assessori regionali all’Agricoltura, anche il confronto con il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida.
La riunione è stata l’occasione di dibattere su alcuni dei temi più urgenti che riguardano il comparto agricolo a livello nazionale e di manifestare al Ministro le istanze puntuali delle diverse Regioni.
«Tra le diverse questioni che ho illustrato al ministro Lollobrigida, - sottolinea l’assessore Marco Carrel - ho voluto evidenziare l’annosa questione degli aiuti della campagna 2019 dei fondi europei non ancora liquidati. Come sappiamo, il cofinanziamento europeo a questi fondi è stato bloccato a causa di problemi informatici di Sian e di Agea, criticità alle quali noi siamo totalmente estranei, e quindi a maggior ragione ho rivendicato il fatto che questi fondi debbano essere trovati e che la soluzione non può più essere rimandata».
L’assessore Marco Carrel aggiunge che «Al Ministro ha chiesto anche di rivedere i criteri dei reimpianti per il settore vitivinicolo in Valle d’Aosta, un settore in piena espansione, che ha la necessità di poter ampliare la superficie coltivata per rispondere alle richieste del mercato, sempre più orientate verso l’acquisto di vini provenienti da aree di viticoltura eroica. Assieme ai miei omologhi si è inoltre dibattuto riguardo a problematiche comuni e nello specifico, abbiamo chiesto maggiore attenzione nell’affrontare le misure di contrasto alla Peste Suina Africana nonché specificato le nostre esigenze inerenti il calendario venatorio».
Conclude l’assessore Marco Carrel: «Accanto ai momenti istituzionali, la giornata ha rappresentato anche un’occasione importante per confrontarmi con gli altri Assessori delle Regioni e delle Province autonome dell’Arco alpino, per scambiare punti di vista ed esperienze sui problemi e le opportunità che riguardano la nostra montagna. In particolare, con loro ho fatto il punto sulle questioni ancora aperte della nuova programmazione 23/27 del CSR e sul Sistema di qualità nazionale benessere animale».