L’architettura e il rilancio di Aosta al centro della prima conferenza della rassegna organizzata da Rinascimento
Si è tenuto giovedì scorso, 3 marzo, nella Sala conferenze della Bcc di Aosta, il primo incontro del ciclo organizzato dal gruppo di minoranza Rinascimento Valle d’Aosta. È stata l’occasione per parlare di un tema che nella città di Aosta è stato sempre sottovalutato: l’architettura. Rinascimento Valle d’Aosta ha invitato l’architetto di Savona Gianluca Peluffo e il docente alla Facoltà di Architettura di Milano Bovisa Andrea Gualla di Aosta. Durante la serata è stato presentato il libro “Il Giuramento di Pan” di Gianluca Peluffo, pubblicato da Marsilio edizioni, dedicato al ruolo estetico e politico che ricopre la professione di architetto. «Aosta è un luogo di grande interesse dal punto di vista architettonico - commenta l’architetto Gianluca Peluffo - perché mette insieme la storia e l’archeologia con il tessuto turistico e produttivo della città e non è facile riunire tutte queste cose. Credo che Aosta dovrebbe diventare un simbolo e un punto d’ingresso ai luoghi naturali, e che l’architettura della città dovrebbe rappresentare questa connessione con il territorio». Gianluca Peluffo si concentra poi sulla telecabina che collega Aosta a Pila e osserva che «Ci vorrebbe un grande intervento visivo e architettonico in quella zona, in modo da far diventare Aosta una città a livello internazionale come qualità, quell’area andrebbe risistemata e tutto deve partire da là». Dello stesso avviso l’architetto aostano Andrea Gualla, che ha presentato due suoi progetti per la città: il percorso ciclopedonale attorno alle mura di Aosta e il collegamento con il piazzale della telecabina, e commenta: «Il primo riguarda un percorso alternativo alla via centrale attorno alle mura della città e l’altro è relativo al collegamento del centro storico con la telecabina per Pila. Ho portato qui i miei progetti perché da cittadino vorrei avere queste opere, non mi sono stati commissionati da qualcuno, e secondo me potrebbero avere delle potenzialità a livello turistico aumentando la ricchezza della città». «Riteniamo - commenta Giovanni Girardini, presidente di Rinascimento Valle d’Aosta - che il fare politica in senso civico passi anche attraverso la promozione di iniziative di confronto e arricchimento come queste». Tra il pubblico vi erano molti membri della maggioranza in Consiglio comunale, compresi il sindaco Gianni Nuti, il presidente del Consiglio Luca Tonino e il consigliere Fabio Protasoni. Il secondo incontro è previsto per mercoledì prossimo, 9 marzo, alle 18.30, sempre alla Sala Bcc di Aosta, e propone un dialogo tra il fondatore della Comunità di Bose Enzo Bianchi e Giovanni Girardini sul tema delle relazioni, traendo spunto dal Cantico dei Cantici nell’ultima traduzione della Bibbia I Millenni di Einaudi, a cura dello stesso Bianchi. Gli incontri di Rinascimento sono accessibili su prenotazione inviando una e-mail all’indirizzo di posta elettronica rinascimentoaosta@gmail.com.