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Una domenica all’insegna della storia. Quella di quasi ottant’anni fa, nello specifico il 18 luglio del 1944, quando tra Nus e Fénis furono fucilati undici prigionieri portati dalle carceri di Torino, uccisi dopo la morte di un ufficiale tedesco durante un’azione partigiana. Domenica scorsa, 18 luglio, l’Anpi ha voluto ricordare questo anniversario con una commemorazione “a misura di bambino” che ha permesso ad alcuni giovanissimi di conoscere le vicende più tragiche della Repubblica. Al mattino a Porliod di Saint-Barthélemy poco meno di una ventina di ragazzi ha partecipato al laboratorio di fumetto curato da Erika Centomo mentre nel primo pomeriggio nel villaggio di Baravex Katja Centomo ha presentato il suo libro “La fune d’acciaio”.