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Oggi, sabato 2 settembre, alle 17, a Issime l’Anpi organizza un momento di riflessione per ricordare i crimini commessi dai fascisti deponendo dei sassolini o dei fiori, portati da casam ai piedi della statua che ricorda i fratelli Raimondo e Ruggero Jona, di 7 e 12 anni, arrestati nella scuola di Issime il 7 dicembre 1943, deportati ad Auschwitz e uccisi con la mamma nella camera a gas. Il ritrovo è davanti al Municipio. E’ presente anche Roberto Contardo, figlio della deportata Ida Desandré. Un evento che quest’anno assume ancora più significato in reazione alla contestata conferenza - in programma proprio oggi, sabato, a Gressoney-La-Trinité - dedicata a Julius Evola (si veda articolo a pagina 49).