L’Anaborava ha convocato i soci “Per discutere insieme del futuro”
L’Anaborava - l’Associazione nazionale allevatori bovini di razza valdostana diretta da Mario Vevey e presieduta da Edy Bianquin - ha organizzato per la prima volta martedì scorso, 29 novembre, nel salone del centro polivalente di Pacou, a Brissogne, un incontro con i soci per - spiega il presidente Edy Bianquin - «discutere di cose tecniche diversamente da cosa si affronta solitamente durante un’assemblea dove si parla di bilanci e gestione delle spese».
Durante l’appuntamento di martedì, infatti, nonostante la poca partecipazione degli associati, i vertici dell’Anaborava hanno illustrato l’attività dell’Associazione, cercando di capire le vere esigenze degli allevatori e discutere insieme le loro proposte per affrontare le problematiche legate al futuro della selezione delle razze bovine valdostane.
Durante la riunione, i vertici dell’Anaborava hanno illustrato l’attività dell’Associazione, quali sono le normative alla base del suo funzionamento, quali i servizi che offre e quali gli obiettivi della selezione e il rispetto del Programma genetico. A Brissogne si è anche parlato degli obblighi e dei diritti degli allevatori e di eventuali nuove proposte da pare dei soci per un possibile miglioramento delle attività.
«Abbiamo voluto organizzare questa riunione - spiega ancora Edy Bianquin - per dare voce alla base del mondo zootecnico valdostano. A questo incontro pensiamo già di dare seguito. Ogni giorno di più ci rendiamo conto di quanto sia importante la selezione e la tutela delle nostre razze bovine, razze di montagna di piccola taglia sicuramente rispetto ad altre razze italiane, ma di grande valore per la nostra storia e la nostra cultura. Soprattutto importanti per la cura del nostro territorio oltre che per la produzione dei nostri formaggi con la Fontina al vertice».